È uscito oggi 16 ottobre nelle sale italiane After the Hunt, il nuovo film di Luca Guadagnino con un cast di altissimo livello guidato da Julia Roberts, nei panni di una professoressa universitaria che si trova in mezzo a una situazione molto complicata (clicca qui per leggere la nostra recensione).
Il film si distacca parecchio dagli altri lavori del regista italiano, affrontando temi legati alla filosofia etica, insegnata proprio dal personaggio della Roberts in università, al concetto di verità e alle dinamiche umane.
After the Hunt, di cosa parla il nuovo film di Luca Guadagnino?
After the Hunt segue la storia di Alma, professoressa universitaria di filosofia sposata con lo psicanalista Frederik, la quale nel contesto universitario ha un rapporto stretto con il collega Hank e con la facoltosa dottoranda Maggie. La sua vita risulta serena fino a quando, proprio nel periodo di assegnamento di una prestigiosa cattedra, Maggie rivela ad Alma di essere stata vittima di comportamenti inappropriati da parte di Hank.

La protagonista si trova davanti a un dilemma umano prima ancora che etico, non solo difficile da gestire ma anche cruciale, perché porta alla rivelazione di diversi accadimenti passati della sua vita.
Un cast straordinario guidato da Julia Roberts
Nella formazione scelta da Luca Guadagnino troviamo innanzitutto 3 grandi nomi: Julia Roberts (Pretty Woman, Notting Hill, Erin Brockovich) come protagonista, alla prima collaborazione con il regista di Palermo, poi Andrew Garfield (The Social Network, The Amazing Spider-Man) nei panni di Hank, personaggio impulsivo e travagliato, e Ayo Edebiri (The Bear), che interpreta Maggie. Da cornice a questo trio troviamo attori come Michael Stuhlbarg (già presente in due lavori di Guadagnino), Chloë Sevigny e Thaddea Graham.

Cosa aspettarsi da After the Hunt?
La storia è molto stratificata e non semplice da seguire. Anche i personaggi sono tanti e ricchi di sfaccettature, tanto che è difficile distinguere chi dice la verità da chi mente. Altro punto fondamentale da cogliere sono senz'altro le dinamiche fra i vari personaggi, una chiave di lettura utilissima per leggere il profondo significato del film, che analizza questioni molto diverse da quelle solitamente affrontate dal regista. Attenzione anche alla colonna sonora: Trent Reznor e Atticus Ross, alla quarta collaborazione con Guadagnino, sono ormai a tutti gli effetti degli esperti del settore.