L'episodio 18 di Dragon Ball DAIMA, intitolato "Awakening", ha segnato un momento storico per il franchise, per i fan e per gli anime in generale: per la prima volta, dopo anni ed anni di discussioni e dibattiti, il Super Saiyan 4 è stato canonicamente introdotto in Dragon Ball. Questa trasformazione, vista per la prima volta nel non canonico Dragon Ball GT, ha subito alcune modifiche significative nella nuova serie di Akira Toriyama, distinguendosi dalla versione a cui eravamo abituati, seppur strizzandogli l'occhio.
Le differenze tra il Super Saiyan 4 di DAIMA e di GT
In Dragon Ball GT, la trasformazione in Super Saiyan 4 è avvenuta con Goku che, dopo aver riottenuto la coda, si è trasformato prima nello scimmione dorato e poi, una volta acquisito il controllo della sua forma "bestiale", in SSJ4. In Dragon Ball DAIMA, invece, il processo è molto diverso. Goku, ormai stremato dallo scontro con Gomah, riceve il potere del Namecciano leggendario Neva, il quale fonde il suo Ki con quello di Goku. Questo evento scatena una trasformazione che, pur somigliando visivamente al Super Saiyan 4 di GT, presenta alcune variazioni fondamentali.

Uno degli elementi più evidenti è il colore dei capelli: mentre in GT Goku aveva i capelli neri nella sua forma SSJ4 (a differenza di Gogeta, che li aveva rossi), in DAIMA i capelli sono rossi fin dall'inizio, suggerendo una possibile connessione con il Super Saiyan God introdotto in Dragon Ball Super. Inoltre, a differenza della versione di GT, Goku mantiene il suo corpo da "bambino" anche dopo la trasformazione.
Il legame con il Regno Demoniaco e il Super Saiyan God
Riflettendoci su, ci sono altre differenze che si manifestano tra le due versioni della stessa forma. Il Super Saiyan 4 di Dragon Ball GT è decisamente legato all'evoluzione della razza Saiyan, alle radici della coda e delle forma Oozaru. In Dragon Ball DAIMA invece questo aspetto non viene citato, ricollegando la trasformazione ad un potere demoniaco e alla magia, essendo Neva il fautore di tutto.

Non sappiamo se ne prossimi episodi verranno date maggiori spiegazioni a riguardo o se ci saranno altre novità, ma DAIMA sembra voler esplorare la compatibilità tra esseri del Regno Demoniaco e Saiyan. Chissà se il tema verrà ripreso anche dalla famosa fusione con gli insetti che ci aspettiamo per il finale di stagione, magari tra un essere demoniaco e un Saiyan.
L'impatto su Dragon Ball
Seguendo questa logica, la trasformazione di Goku in SSJ4 potrebbe essere una forma utilizzabile solo nel contesto del Regno Demoniaco, il che spiegherebbe la sua assenza in Dragon Ball Super.
Tuttavia, questa novità solleva anche alcune domande: Piccolo o Dende potranno mai replicare ciò che Neva ha fatto con Goku? Inoltre, il fatto che il Super Saiyan 4 non venga mai menzionato in Dragon Ball Super potrebbe creare alcune discrepanze narrative, così come si diceva per Vegeta SSJ3.
Con soli due episodi rimanenti, Dragon Ball DAIMA ha ancora molte domande a cui rispondere riguardo a questa trasformazione. Ciò che è certo, però, è che il Super Saiyan 4 è finalmente entrato a far parte della continuità ufficiale della serie. Questa nuova interpretazione rappresenta non solo un tributo alla storica trasformazione di GT, ma celebra 40 anni di storia.