Sucker Punch Productions ha annunciato un approfondimento per Ghost Of Yotei nel prossimo mese di luglio 2025 in occasione dell’ordinaria State Of Play di Playstation. Nella scaletta delle notizie da condividere, il focus in questione sarà “incentrato interamente su Ghost Of Yotei “ - come ufficialmente dichiara il PlayStation Blog – e porrà la lente d’ingrandimento sul gameplay, le meccaniche di gioco e le modalità di attacco. L’ultente potrà così farsi un’idea più chiara di come sarà il videogioco, in attesa del lancio ufficiale previsto per il 2 ottobre 2025.
Le dichiarazioni
Stando alle anticipazioni, si direbbe che il titolo prometta bene. Shunei Yoshida (ex dirigente PlayStation), ha affermato che Ghost Of Yotei è “ancora meglio” del predecessore Tsushima, mentre Sucker Punch lo ritiene il suo maggiore open-world a progressione non lineare. Il giocatore avrebbe quindi più spazio di esplorazione e più combinazioni narratologiche.
La storia
Ghost Of Yotei è ambientato nell’epoca “Edo” del Giappone, precisamente nel Seicento, tre secoli dopo il precedente Tsushima. La protagonista è Atsu, impegnata in una vendetta personale a seguito dello sterminio dei suoi familiari. L’obiettivo è scovarne gli assassini, setacciando la regione di Enzo, nel Giappone settentrionale. Nella sua missione, verrà coadiuvata da un alleato a quattro zampe. Si tratta di un lupo che, apparso insieme ad Atsu nel teaser dello scorso anno, lascia presagire quali siano i personaggi principali della storia.
Le armi
Nel breve filmato di cui sopra, sono trapelate anche indiscrezioni relative all’equipaggiamento offensivo. In particolare, nella scena conclusiva, è stata notata Atsu imbracciare un fucile a miccia che risulta perfettamente coerente coi tempi in cui si svolge la storia.
Oltre a questo, è giunta voce circa la disponibilità dell’intramontabile katana – fedele armamento a lama di ogni samurai che si rispetti – e della wakizashi, altra arma bianca della famiglia delle spade. Atsu potrebbe addirittura maneggiarle simultaneamente e potrebbe avere a disposizione anche una naginata (arma inastata) e una yara (simile alla lancia).
Considerando poi che il bouquet di armamenti in Tsushima potrebbe riconfermarsi, in Yotei si potrebbero avere anche il “tanto”, il mezzo e il lungo arco insieme ad altre armi decisamente più progredite visto che il contest è avanti di 300 anni rispetto a Tsushima.
Come in Tsushima, allo scopo di realizzare una ricostruzione quanto più aderente alla realtà e ai fatti del passato, gli sviluppatori hanno raggiunto l’area di Hokkaido e hanno studiato usi e costumi degli Ainu. Hanno visitato musei, conosciuto l’artigianato locale, osservato la raccolta di verdure selvatiche. Approfondimenti che sono resi necessari per schivare noiose querelle al pari di quella che ha contrapposto alcuni storici giapponesi a Ubisoft durante la produzione di Assassin’s Creed Shadows.
E' possibile da maggio preordinare Ghost Of Yotei in tre versioni: Standard, Digital Deluxe e Collector's Edition che si può acquistare esclusivamente tramite PlayStation Direct. Il successo di Ghost Of Yotei è fuori dubbio, dal momento che domina le classifiche dei giochi più venduti su PlayStation Store negli USA, Gran Bretagna e in molti altri Paesi.