La seconda stagione di The Sandman è approdata oggi su Netflix con i primi sei episodi. In queste prime sei puntate torniamo nel Mondo dei sogni e ci sono non poche sorprese, quindi avvertiamo che potrebbero seguire spoiler.
Nonostante la prima stagione fosse stata accolta positivamente dalla critica, questa sarà l'ultima stagione Netflix di The Sandman. La serie creata da Neil Gaiman, David S. Goyer e Allan Heinberg, basata sull'omonimo fumetto DC di Neil Gaiman, è stata suddivisa in due parti, con la seconda in uscita il 24 luglio.
Diversi adattamenti del fumetto in un'unica macrotrama
Questi primi sei episodi coprono le seguenti storie dalla omonima opera a fumetti: La stagione delle nebbie, Sogno di una notte di mezza estate e
La canzone di Orfeo. Queste tre sono parte della macrotrama della ricerca di Distruzione. Infatti, all'inizio di questa stagione, gli Eterni si riuniscono per volere di Destino, rendendo noto agli spettatori che uno dei fratelli, Distruzione, ha da tempo lasciato il suo regno ed i suoi doveri senza aver mai fatto ritorno.

La volontà di trovarlo ed avere delle risposte è il meccanismo che manda avanti gli eventi di ogni puntata, rendendo questa parte della seconda stagione estremamente fluida, rispetto alla prima stagione, dove si notava un netto distacco tra le storie narrate. Infatti, alla fine della sesta puntata, un trailer ci mostra cosa vedremo prossimamente, confermandoci che i prossimi episodi saranno direttamente collegati alla sesta puntata.
The Sandman 2: un sogno ad occhi aperti
Cominciamo con il dire che questa volta, ancora di più della prima, non ci sono parole per descrivere la bellezza della messinscena: mentre nella prima stagione c'erano stati dei difetti, nonostante il Mondo del regno dei sogni fosse pur sempre suggestivo, qui il team degli effetti speciali e della scenografia si sono superati.
Ogni scena è una pura goduria visiva, calcolata con precisione e con una prospettiva tale che, a volte, sembra entrare a far parte di un quadro surrealista o metafisico. La regia ci immerge in questo scenario spettacolare e ci fa notare ogni minimo dettaglio, soprattutto per quanto concerne il personaggio di Delirio.
Personaggi complessi in una trama sempre più tragica
A proposito dei personaggi, questi sono ben scritti e approfonditi: si vede che il creatore del fumetto, Neil Gaiman, ha preso parte della produzione. Il rapporto tra i fratelli Eterni, si percepisce anche solo con qualche sguardo o un paio di battute. Quello più approfondito in questa stagione è Delirio, interpretato magistralmente da Esmé Creed-Miles, insieme, ovviamente, a Sogno, del quale grazie all'interpretazione di Tom Sturridge vediamo lati che non avevamo mai visto prima.

Un'interpretazione non facile considerando l'alternarsi costante di scene oscillanti tra passato e presente, ma anche l'evoluzione della trama in una vera e propria tragedia. Non a caso, in questa parte della stagione vediamo di nuovo l'Inferno, ma soprattutto vediamo l'antica Grecia e il mito di Orfeo.
Solo una prima parte di due (o tre?)
Come abbiamo potuto notare ormai per molti prodotti Netflix, vedasi la quinta stagione di Stranger Things o l'appena conclusa "terza" stagione di Squid Game, anche la seconda stagione di The Sandman è stata divisa in più parti: oggi abbiamo i primi sei episodi, mentre il secondo volume, composto da cinque episodi, uscirà il 24 luglio. Pare, inoltre, che - come nella stagione 1 - ci sarà un episodio extra, disponibile il 31 luglio sulla piattaforma streaming.
Non ci resta che aspettare per poter dare un giudizio definitivo, ma se queste sono le premesse, ci aspettiamo un grandissimo finale.