Per coloro che pensavano che 28 anni dopo fosse un film stand alone, un "mero capriccio" di Danny Boyle per ricordare i bei tempi andati, vi sbagliavate. 28 anni dopo, il quale racconta della vita di un gruppo di sopravvissuti all'epidemia zombie e soprattutto del percorso che il giovane Spike deve affrontare sulla terraferma, è solo l'inizio, un'introduzione a quello che il personaggio di Spike dovrà affrontare in futuro, in quanto primo film di una trilogia.

28 anni dopo non avrà solo un sequel, ma ben due
La seconda pellicola della trilogia appena nata si intitolerà 28 anni dopo: il tempio d'ossa e analizzerà il rapporto che si creerà tra Spike e Jimmy, l'uomo che lo ha salvato insieme alla sua gang. Per il resto non abbiamo altri dettagli sulla trama, ma da qualche affermazione di Danny Boyle a Business Insider pare che rivedremo Cillian Murphy nel ruolo di Jim: "Alla fine ritroveremo un po' di Cillian. Posso solo dire che spero ci aiuti a finanziare il terzo film ancora una volta come uno dei produttori esecutivi". Il secondo film sarà diretto da Nia Costa ed uscirà prima di quanto si possa pensare: a gennaio del prossimo anno.
Infine, per quanto riguarda il terzo film della saga, sappiamo solo che sarà proprio Danny Boyle a tornare alla regia, e che il film si farà solo se i due film che lo precedono avranno buoni risultati al botteghino.
