Quello di Biancaneve è un remake in live action troppo lontano dal film d’animazione del 1937? È inequivocabile come le numerose modifiche apportate nella sceneggiatura del lungometraggio di Marc Webb abbiano lasciato con l’amaro in bocca numerosi fan, certamente non felici di vedersi stravolgere una storia tanto amata (sebbene datata). A tal proposito la protagonista della pellicola Rachel Zegler è intervenuta a sostegno della sua ultima fatica, riflettendo su come questo live action abbia subito un vero e proprio contraccolpo. Il motivo? Per la performer è dovuto alla “passione” per il film originale.
Troppa passione per il film d'animazione di Biancaneve?
Certamente Walt Disney non è nuova in materia di live action: da Cenerentola di Kenneth Branagh a Il re leone di Jon Favreau, la famosa casa di Topolino è riuscita a trasporre sul grande schermo molti dei suoi più celebri cartoni d’infanzia senza (bene o male) attirarsi polemiche aggressive ma, anzi, alle volte riuscendo a stupire i suoi più grandi fan.
Non è il caso di Biancaneve, lungometraggio che ha subito un vero e proprio processo nel momento in cui è stato rivelato il casting di Zegler nel ruolo della principessa protagonista, in particolare per le sue origini colombiane. Un’indignazione arrivata al culmine quando la star di West Side Story ha definito l’originale del 1937 “datato”, con un principe azzurro che “perseguita letteralmente” Biancaneve. In sintesi, Rachel Zegler interpreta le numerose polemiche come una reazione iperprotettiva a un amato classico Disney.

“Interpreto i sentimenti delle persone nei confronti di questo film come passione. Che onore far parte di qualcosa che appassiona così tanto le persone. Non saremo sempre d’accordo con tutti coloro che ci circondano e tutto ciò che possiamo fare è fare del nostro meglio. Capisco che la conversazione provenga dalla comunità che non vuole essere vista come un monolite, ma la realtà di essere latini e lavorare in questo settore è che cerchiamo di rappresentare l’intera diaspora. So dove sono stata, la rappresento nella mia narrazione e la porto nel cuore ogni giorno. Nessuno potrà mai dirmi che non fa parte di me”.
Come si legge su Variety, dopo la sua conferma all’interno del cast di Biancaneve Zegler è stata investita sul social X da lamentele in quanto poco consona a rivestire il ruolo dell’amata principessa dalla carnagione di porcellana, un discorso che è andato avanti “per giorni, perché tutte le persone erano arrabbiate”, aveva spiegato all’epoca su Actors on Actors. “Dobbiamo amarli nella giusta direzione. Alla fine della giornata, ho un lavoro da fare che sono davvero entusiasta di fare. Posso essere una principessa latina”.