Dopo i primi due esplosivi episodi di settimana scorsa (qui la nostra recensione), Daredevil Rinascita continua il suo viaggio con un terzo episodio più riflessivo, che ci dà modo di metabolizzare meglio il ritorno del personaggio sotto diversi aspetti. Se i primi due episodi infatti sono stati una serie di avvenimenti a catena, incalzanti e frizzanti sia per ritmo che per immagini, il terzo si dedica all'altro lato di Daredevil, quello procedurale e maggiormente meditativo, sia per Murdock che per noi.
Daredevil Rinascita 1x03, Il peso di una maschera
Nel terzo episodio di Daredevil Rinascita l'attenzione si sposta sul processo di Hector Ayala, con colpi di scena legali interessanti che provano a compensare la totale assenza di Daredevil in azione. Matt Murdock, impegnato a difendere un vigilante in tribunale, offre diversi spunti tematici intriganti, sia sulla sua identità che, più in generale, sulla figura del vigilante. Nonostante l'assenza di azione, la puntata riesce a costruire la giusta tensione tra Murdock e la polizia, culminando in un finale che avrò presto delle conseguenze.
Seppur l'omicidio di White Tiger sul finale sia abbastanza telefonato, il fatto che l'assassino indossi il simbolo del punitore pone interrogativi e curiosità verso il futuro di Daredevil Rinascita. La morte di Hector Ayala si sente e come, non tanto per l'eroe in sé, ma per quello che rappresenta e per l'uomo che si è dimostrato. L’interpretazione di Kamar de los Reyes è stata ottima e ha aiutato tanto a far empatizzare lo spettatore con il personaggio.
L’episodio segna un punto di svolta per Murdock. Il confronto con Ayala lo porta a riflettere sul proprio ruolo di vigilante, suggerendo che presto Daredevil potrebbe tornare. Tuttavia, il modo in cui Murdock gestisce il processo appare a tratti un po' troppo teatrale, persino per lui. Forse si è lasciato prendere la mano per via del tema che lo tocca in prima persona, ma era inevitabile che svelando l'uomo dietro la maschera Ayala avrebbe fatto una brutta fine, e proprio lui che ne ha una avrebbe dovuto saperlo.
Il Punitore sta tornando o è una messinscena?
Nel frattempo, la presenza del Punitore continua a farsi più insistente in Daredevil Rinascita: oltre all’assassino di Ayala, compare un altro poliziotto con un tatuaggio del teschio sul collo. È probabile che questi individui si siano appropriati del simbolo del Punitore senza però avere niente a che fare con Frank Castle. La speranza è che il vero Punitore faccia presto il suo ingresso per rimettere le cose in chiaro.
Interessante notare come durante l'episodio, oltre al Punitore, ci siano riferimenti ad un altro personaggio Marvel, questa volta non confermato. Durante il dibattito in aula, verso il finale, si fa riferimento a un certo “Ufficiale Morales”, il che potrebbe alludere a Jefferson Morales, il padre di Miles Morales, lasciando aperta la possibilità per alcune interessanti connessioni con Spider-Man.
