Margot Robbie è tornata finalmente al cinema lo scorso 2 ottobre con A Big Bold Beautiful Journey, una pellicola ibrida che racconta un viaggio intimo e surreale (trovate qui la nostra recensione). A Big Bold Beautiful Journey è il primo film che la vede protagonista, insieme all'attore irlandese Colin Farrell, dopo il grande successo di Barbie nel 2023.
L'attrice australiana classe 1990, nell'arco dell'ultimo decennio è riuscita a conquistare Hollywood, diventando una delle attrici più apprezzate da pubblico e critica. A febbraio 2026 la vedremo protagonista, insieme a Jacob Elordi, del grottesco e provocatorio adattamento di Cime Tempestose, diretto dalla collega Emerald Fennell. Nel frattempo però ripercorriamo la carriera della tre volte candidata agli Oscar Margot Robbie e vediamo insieme i suoi migliori film e le sue migliori interpretazioni.
L'ascesa di Margot Robbie: The Wolf of Wall Street
Dopo una serie di ruoli marginali, Margot Robbie si afferma nel panorama hollywoodiano con il ruolo di Naomi Lapaglia nella pellicola di Martin Scorsese The Wolf of Wall Street (2013). Qui veste i panni della seconda moglie di Jordan Belfort, interpretato da Leonardo DiCaprio. Ambientato negli anni '80, il film racconta l'ascesa di un apprendista broker, realmente esistito, che riesce ad arricchirsi in seguito ad operazioni fraudolente. Dopo una vita fatta di eccessi, viene però incastrato dall'FBI.
A soli 22 anni Margot Robbie partecipa alla produzione di un film che la lancerà nel panorama cinematografico internazionale e che incassò quasi 400 milioni di dollari.
Tonya: la prima candidatura agli Oscar
Se con il particolare ruolo di Naomi in The Wolf of Wall Street, Margot Robbie attira su di sé molta attenzione, con Tonya (2017) ottiene l'approvazione anche da parte della critica, ricevendo la sua prima candidatura agli Oscar, come Miglior attrice protagonista. La pellicola diretta da Craig Gillespie, racconta la vera storia della pattinatrice Tonya Harding. Un biopic che mostra la vita di Tonya, tra difficoltà, problemi con la legge, accuse, scandali e polemiche.
Nonostante nel film siano stati usati effetti speciali per la realizzazione del triplo axel, Margot Robbie si è allenata duramente per il ruolo, interpretando brillantemente l'ascesa e la caduta della pattinatrice.
La consacrazione con Tarantino: C'era una volta... a Hollywood
Nel 2019 Margot Robbie, già reduce dai successi sia di critica (Tonya) sia di pubblico (Suicide Squad) viene consacrata da Quentin Tarantino e diventa parte dell'olimpo hollywoodiano. Con Leonardo DiCaprio e Brad Pitt completa la "trinità". In C'era una volta... a Hollywood interpreta Sharon Tate, all'epoca moglie di Roman Polanski e vittima di Charles Manson. È il 1969 a Los Angeles e le vite di Rick Dalton e della sua controfigura Cliff Booth si intrecciano con quella di Sharon Tate.
Menzione d'onore va naturalmente a Babylon (2022). La pellicola diretta da Damien Chazelle non ottenne un grande successo, ma qui l'interpretazione di Margot Robbie è folle e incandescente, un vero gioiello nella sua carriera.