Opus sta per uscire nelle sale: la storia è quella di una giornalista (Ayo Edebiri) che viene invitata a trascorrere una settimana presso una delle residenze del cantante Alfred Moretti (John Malkovich), pop star che dopo diverso tempo ha deciso di esibirsi un'ultima volta, in grande stile.
Ma, come sappiamo dal trailer, il personaggio del celebre attore di Mr. Ripley, non è completamente sano di mente e la povera giornalista si troverà a dover affrontare non pochi pericoli. Opus infatti, fa parte del genere horror, con Moretti come villain: il regista della pellicola Mark Anthony Green ha parlato della creazione di questo particolare personaggio e della reazione di Malkovich stesso, alla lettura della caratterizzazione del personaggio.

Il regista di Opus: "La scrittura era fantastica. Ma poi, quando è arrivata nelle sue mani, è diventata reale"
Il regista ha infatti detto: "Quando l'ho dato a John e lui l'ha letto, sai, lui è davvero un attore da regista. E ha detto: "Leggerò qualsiasi cosa tu dica e guarderò qualsiasi cosa tu dica". E ho capito che aveva interiorizzato il pensiero principale, che è: questa è una persona. John in realtà vive un po' così. Quindi non ha dovuto sforzarsi troppo. Ma questa è una persona che è senza limiti, che non conosce confini. Qualunque cosa di curiosità che trovi creativa, interessante, il suo gruppo di amici, tutta la faccenda. La scrittura era fantastica. Ma poi, quando è arrivata nelle sue mani, è diventata reale."
Inoltre il regista ha elogiato la dedizione di Malkovich, attore perfetto in quanto ha pienamente abbracciato il ruolo con tutte le sue stranezze (tra le quali un calco della dentatura di Freddy Mercury, oggetto che Moretti colleziona con gelosia). Il film della A24 è già uscito nella sale statunitensi il 14 marzo, mentre da noi in Italia sarà disponibile dal 27.