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Recensione

Past Lives, Recensione: Yin-Yang, ambizioni e tanto amore

La recensione di Past Lives, opera prima di Celine Song

Autore
Eleonora
Matta
Past Lives, Recensione: Yin-Yang, ambizioni e tanto amore

Past Lives è l’opera prima della regista e sceneggiatrice Celine Song. La regista, come precisato anche in conferenza stampa, ha approcciato il mondo del cinema dopo diverse esperienze a teatro e una sul piccolo schermo. La parte che infatti ha sempre affascinato la Song è la scrittura dei personaggi e la direzione degli attori. Questo aspetto è stato fondamentale anche nella sua prima opera cinematografica, in uscita in Italia il 14 febbraio 2024.

L’idea di questo film è nata durante una cena della regista, di origini sudcoreane, in compagnia di suo marito, americano, e di un suo amico d’infanzia, anche lui coreano. La circostanza che l’ha portata a mediare tra i due, che parlavano lingue totalmente diverse, ha messo le basi per la nascita di questa pellicola che prende tanto dalla sua vita.

La trama di Past Lives

Come già detto la trama è per gran parte ispirata alla vita della regista.

La protagonista, nata in Corea da genitori coreani, deve lasciare Seoul per trasferirsi con la famiglia oltre oceano. Nora era solo una ragazzina e in Corea lascia tutti gli affetti e soprattutto il grande amico Hae Sung. Più di dieci anni dopo la protagonista vive a New York, e grazie ai social media riesce a recuperare i rapporti con Hae Sung: quello che probabilmente sarebbe diventato il suo primo amore se non si fosse trasferita.

I due, dopo mesi di videochiamate, si trovano su strade diverse e perdono nuovamente i contatti. Nora si sposerà, mentre Hae Sung troverà una fidanzata. Anni dopo i due si incontreranno a New York. Questa storia ha nelle sue fondamenta il concetto dello Yin Yang.

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Yin Yang e le vite precedenti

In un certo senso lo Yin Yang in questo film non è solo un concetto che sta alla sua base, ma è quasi un personaggio. Un protagonista in absentia. I due protagonisti sono destinati a incontrarsi e dividersi. Questo è ciò che è stato scritto per loro nella vita che stanno vivendo. In un’altra vita magari si sono amati, in altre si sono detestati, ma sicuramente non hanno raggiunto gli 8000 incontri che sono necessari per sposarsi.

Past Lives

Un’opera prima che conquista il pubblico

Past Lives è ricco di elementi vincenti. In primis ci regala una spiegazione sullo Yin Yang, senza giudicare il concetto. La tematica dell’amore, la ricerca del primo amore perduto. Il tutto viene raccontato con dolcezza e delicatezza. Non ci sono scene di troppo, viene mostrato solo il necessario e sempre con uno scopo.

La regista decide di dare il via alla sua carriera nel mondo del cinema partendo dalla sua storia. E crea così un racconto intimo. La sua formazione da sceneggiatrice, i suoi lavori precedenti a teatro e nella scrittura per la televisione, si vedono in questo film. Un’opera nella quale non c’è sfoggio di tecnica, ma si prediligono inquadrature semplici perché il focus deve stare sugli attori e sulla storia stessa. È bellissimo vedere come sono diretti bene gli attori, che riescono a far vivere agli spettatori i loro sentimenti.

Insomma un esordio che riesce a rubare il cuore e fa ben sperare per il futuro della regista.

Past Lives, Recensione: Yin-Yang, ambizioni e tanto amore

8.5

Past Lives

Celine Song dà il via alla sua carriera nel mondo del cinema con il botto. La regista sforna un film intimo e dolce, basato parzialmente sulla sua storia, che conquista il pubblico. Non ci si deve aspettare un film tecnicamente indimenticabile, ma piuttosto una pellicola semplice, che riesce a scaldare il cuore anche degli spettatori più freddi.