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Alice Mail e i suoi problemi, come fare per risolverli?

di Redazione Hynerd.it

Pubblicato il 2022-01-15

Cerchiamo di analizzare quali sono i problemi più comuni con Alice Mail e tentiamo di risolverli grazie a questo articolo!

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Cos’è Alice Mail

Logo di Alice Mail
Logo di Alice Mail

Nonostante i molti problemi riscontrati dagli utenti, Alice Mail è uno dei server di posta più usati dalle persone.

Il suo dominio generalmente è @tim.it o @alice.it che viene messa a disposizione per tutti i clienti TIM con ADSL/Fibra e dotata di uno spazio di archiviazione pari a 3 gb.

Prima di arrivare al cuore dell’articolo vediamo come registrarci su Alice Mail

Registrazione ad Alice Mail

Per registrarsi ad Alice mail dovete in prima istanza accedere alla pagina web di della mail e successivamente cliccare il pulsante “Registrati”.

Successivamente sarete reindirizzati su un form per la registrazione diviso in tre categorie:

  • Dati personali
  • Scelta del nome utente e della password
  • Condizioni contrattuali e privacy

Per concludere il processo di registrazione dovrete accettare le condizioni generali di contratto e cliccare infine sul pulsante “Registrati”.

Una volta che tutti i passaggi saranno eseguiti correttamente, verrete reindirizzati su una pagina che vi confermerà l’avvenuta registrazione. Da questo momento sarà possibile iniziare ad usufruire della nuova email Alice.

Vi sono due ulteriori servizi che Alice offre oltre all’email ovvero antivirus e antispam dedicati:

  • antivirus: protegge da eventuali allegati infetti scansionando le email in arrivo
  • antispam: archivia lo spam in una cartella dedicata abilitata alla cancellazione automatica ogni venti giorni

Come detto precedentemente, per poter usufruire della casella di posta di Alice è obbligatorio possedere un abbonamento ADSL/FIbra di TIM o esserne clienti di un offerta mobile TIM.

Recuperare la password di Alice Mail

Se hai dimenticato la password di Alice è possibile effettuare la procedura di recupero per ripristinare la vecchia password. Cambiando la password bisognerà cambiarla anche su tutti gli altri dispositivi dai quali abbiamo effettuato l’accesso ad Alice.

Per recuperare la password si deve:

  • Accedere alla schermata di accesso e cliccare la voce “recupera username e password”
  • Nella pagina che si aprirà bisognerà inserire il proprio username e selezionare il dominio (l’username è la parte che si trova prima della chiocciola e il dominio è la parte che si trova dopo la chiocciola)
  • Infine bisognerà premere su “recupera password”

Il sistema, prima di procedere al recupero, vi invierà un codice tramite sms di 5 cifre da inserire in un apposito riquadro prima di poter cliccare avanti.
Dopo questi passaggi sarà possibile scegliere una nuova password, digitandola due volte: prima nel riquadro principale e successivamente nel riquadro “ripeti password”

Recuperare username sulla mail di Alice

Per recuperare il proprio username la procedura è la stessa identica cosa della password ma anzichè premere “recupera password” bisognerà selezionare “recupera username”.

L’username sarà poi mostrato a fine procedura di recupero una volta che i passaggi saranno completati correttamente.

Alice Mail, problemi di sicurezza e ricezione email

I principali problemi che possono essere riscontrati all’interno della propria casella Alice sono:

  • problemi di sicurezza: dalla difficoltà a ricevere messaggi fino al phishing
  • problemi ricezione mail: indirizzi all’interno di black list

Il primo caso riguarda tutte quelle possibili di truffe, dalle meno gravi alle più importanti, che possono essere riscontrate tramite email fasulle grazie alle quali i truffatori riescono a convincere la vittima facendosi fornire informazioni personali.

L’assistenza clienti TIM mette a disposizione un’intera pagina di assistenza che permette agli utenti di risolvere i problemi più comuni grazie a quelle che sono le FAQ (domande più frequenti).

Come avere la posta Alice sicura e senza virus:

Per evitare il phishing su Alice Mail, non bisogna essere grandi geni informatici, sarà necessario seguire 9 semplici regole:

  1. Istituti bancari e aziende serie non richiedono dati personali tramite email.
  2. Evitare di aprire link da messaggi tramite email sospette.
  3. Non inviare dati o documenti personali a messaggi sospetti visualizzati.
  4. In caso di internet banking accedere direttamente dalla barra di navigazione.
  5. Per richieste di codici personali entrare in contatto direttamente con la banca.
  6. Tenere d’occhio i movimenti del proprio conto corrente.
  7. Password errata: se il sistema si accorge dell’errore ciò significa che sul sito in questione sono stati già registrati i nostri dati.
  8. Controllare che l’url corrisponda all’indirizzo effettivo del sito web.
  9. Cambiare password ai siti che contengono dati sensibili

Il secondo problema, invece, si basa sulla ricezione delle email. Può capitare che un indirizzo di posta finisca all’interno di una playlist.

La Black list o lista nera, è un elenco nel quale vengono inseriti indirizzi ip (spam principalmente) in modo tale da evitarne l’arrivo di ulteriori email.
Questi elenchi sono generati da software anti-spam i quali procedono, come spiegato prima, a bloccare ed evitare l’arrivo di ulteriori email da parte di un determinato indirizzo ip.

Alice Mail utilizza servizi SORBS utili per filtrare lo spam e, grazie alle sue blacklist fornite, respinge messaggi provenienti dai server poichè li ritiene spam.

Quì di seguito sono elencate varie playlist:

  • https://www.spamhaus.org
  • https://ipremoval.sms.symantec.com
  • https://cbl.abuseat.org
  • https://psbl.surriel.com

Per uscire automaticamente da una lista basta attendere 48 ore.

Qualora si attendesse una mail importante allora, l’attesa di 48 ore non fa al caso vostro.
Per ovviare a ciò basta contattare l’assistenza clienti di Telecom Italia 187 tramite una segnalazione oppure affidarsi ad un operatore tramite l’utilizzo della chat per la risoluzione del problema.

Nel caso in cui vi fossero le condizioni necessarie, sarà il fornitore a chiedere la rimozione dalle black list.

In conclusione, anche le ultime applicazioni più utilizzate dai giovani continuano ad avere problemi, clicca qui per scoprire di più!

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