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ASUS RT-BE58U, Recensione: un assaggio di Wi-Fi 7

Abbiamo testato per voi l’ASUS RT-BE58U e abbiamo potuto toccare con mano le potenzialità di un Wi-Fi 7 entry-level: ecco cosa ne pensiamo.

Recensione di 

ASUS RT-BE58U

Contenuto della recensione

L’ASUS RT-BE58U rappresenta una delle proposte più interessanti e accessibili per chi vuole portare in casa la tecnologia Wi-Fi 7 senza dover investire cifre esorbitanti. In un mercato dove i router top di gamma con Wi-Fi 7 possono superare facilmente i 1.000 euro, questo modello ASUS si presenta come una valida alternativa “entry-level” ma più avanti rispetto ai tradizionali dispositivi Wi-Fi 6 o 6E.

Testandolo direttamente in un contesto domestico italiano, con una connessione FTTH da 2,5 Gbps in download e 500 Mbps in upload, l’RT-BE58U ha dimostrato di saper gestire senza problemi flussi dati elevati. Ciò si traduce in un’esperienza di streaming molto fluida, download rapidi e un gaming online stabile, anche sotto carico. La vera novità è la tecnologia Multi-Link Operation (MLO), che ho potuto apprezzare durante le prove pratiche: grazie all’uso simultaneo di più bande Wi-Fi, il router riesce a mantenere connessioni più stabili e a ridurre significativamente buffering e lag, fattore cruciale per chi usa la rete per videochiamate o streaming video come YouTube.

Nonostante le dimensioni contenute rispetto ai router “mastodontici” che spesso accompagnano le ultime tecnologie, l’ASUS RT-BE58U offre anche una buona flessibilità: è possibile espandere la rete creando un sistema mesh con altri router ASUS, ottimizzando così la copertura in abitazioni di grandi dimensioni o con muri spessi. Inoltre, la funzione di backup tramite connessione usb è un plus interessante per chi non può permettersi interruzioni di servizio.

Considerando il rapporto qualità-prezzo, questo router si pone come soluzione interessante (in vista anche degli Amazon Prime Days) per chi vuole una rete domestica pronta per il futuro senza dover stravolgere il budget o aggiornare immediatamente tutti i dispositivi collegati. Naturalmente, per sfruttare al massimo le potenzialità del Wi-Fi 7, sarà necessario attendere che i dispositivi client supportino appieno questi standard, ma nel frattempo l’ASUS RT-BE58U garantisce un’esperienza superiore rispetto al Wi-Fi 6 e alle sue varianti.

ASUS RT-BE58U
ASUS RT-BE58U
ASUS RT-BE58U

ASUS RT-BE58U: Unboxing e Design

Aprendo la confezione dell’ASUS RT-BE58U (BE3600), si nota subito un prodotto solido e ben progettato, pensato per sfruttare appieno le potenzialità del nuovo standard Wi-Fi 7. L’unità si presenta con dimensioni più generose ( 238×193×59 mm ), e un peso aumentato a 468 grammi. Sebbene questo renda un po’ più difficile “nascondere” il router in spazi angusti, la presenza di quattro antenne alte e piatte, orientabili ma non rimovibili, contribuisce a garantire una copertura wireless robusta e stabile. Esteticamente, il design richiama atmosfere futuristiche, con un case nero opaco e dettagli lucidi sulla parte superiore, insieme a numerose fessure per un’efficace dissipazione del calore.

Sul retro del router si trovano tutte le connessioni fondamentali: tre porte Ethernet LAN da 1 Gigabit per collegare dispositivi cablati, una porta WAN/LAN da 1 Gigabit per la connessione a Internet o come ulteriore porta LAN, e soprattutto una porta LAN/WAN da 2,5 Gigabit, ideale per sfruttare al massimo una FTTH come la mia da 2,5 Gbps in download e 500 Mbps in upload. Questa porta ad alta velocità è un grande vantaggio per chi, come me, desidera evitare colli di bottiglia nella rete cablata. Troviamo inoltre un pulsante WPS per una connessione rapida dei dispositivi e un pulsante di reset, mentre sul pannello frontale una serie di LED permettono di monitorare facilmente lo stato del router, delle connessioni LAN e delle bande Wi-Fi a 2,4 GHz e 5 GHz.

Dal punto di vista hardware, sebbene non visibile dall’esterno, il router incorpora processori e memoria sufficientemente potenti da gestire senza intoppi il traffico di una rete domestica vivace, anche con più dispositivi connessi contemporaneamente. La presenza di una porta USB è un altro aspetto che ho apprezzato durante i test: permette di collegare un modem USB 4G/5G come backup in caso di caduta della connessione principale, oltre alla possibilità di condividere file tramite un dispositivo di archiviazione collegato, una funzionalità utile per chi ha bisogno di un server multimediale semplice ed economico.

L’ASUS RT-BE58U non include accessori particolari oltre all’alimentatore e un cavo Ethernet standard. Non ci sono supporti per il montaggio a parete o opzioni per il posizionamento verticale: solo quattro piedini in gomma per l’installazione orizzontale. Questo potrebbe essere un piccolo limite per chi cerca maggiore flessibilità di posizionamento, ma nella mia esperienza la posizione orizzontale ha garantito comunque buone prestazioni.

ASUS RT-BE58U: Funzionalità e considerazioni

L'ASUS RT-BE58U si presenta come un router Wi-Fi 7 dalle buone prestazioni, pur non essendo un modello di punta assoluto della gamma ASUS. Durante i miei test, ho potuto apprezzare alcune caratteristiche di rilievo che lo rendono un’opzione interessante per chi cerca un dispositivo affidabile e ricco di funzionalità senza spendere una cifra esorbitante.

Partiamo dal cuore del router: un processore quad-core a 2 GHz supportato da 1 GB di RAM e 256 MB di memoria interna, una combinazione che consente di gestire in modo fluido la connettività anche sotto carico. Il supporto dual-band si limita alle frequenze tradizionali di 2,4 GHz e 5 GHz, entrambe configurate con schema 2x2 MIMO. La banda a 5 GHz, in particolare, raggiunge velocità teoriche fino a circa 2,9 Gbps.. Mancando purtroppo la banda a 6 GHz tipica di altri router Wi-Fi 7, si percepisce un piccolo limite nella gestione delle reti più moderne e meno congestionate.

Ai lati di questa porta veloce, ci sono quattro porte LAN Gigabit standard, un po’ limitate per gli utenti più esigenti che magari desiderano velocità cablate superiori anche in rete locale.

La configurazione iniziale, svolta tramite l’app complementare ASUS Router, è stata abbastanza semplice e intuitiva, anche se più lenta rispetto ad altri dispositivi moderni: ci sono voluti circa 20 minuti per completare tutti i passaggi, tra cui la scelta del protocollo WAN corretto, la personalizzazione del nome della rete Wi-Fi e l’impostazione della password di amministrazione. Un piccolo neo è rappresentato dal codice QR stampato sotto il router, che richiede di essere scannerizzato prima dell’installazione, una modalità ormai un po’ datata e poco pratica. Consiglio quindi di scaricare l’app prima di iniziare e di seguire attentamente le indicazioni fornite per evitare perdite di tempo.

Dal punto di vista della gestione, il pannello web non ha subito cambiamenti significativi rispetto ai modelli precedenti ASUS, cosa che può essere un vantaggio per chi è già abituato all’interfaccia. L’app, offre un’ottima panoramica per il monitoraggio base e permette di effettuare modifiche rapide e pratiche, anche se per alcune configurazioni più dettagliate è necessario passare al portale web.

Le funzionalità software sono un altro punto di forza: l’RT-BE58U supporta Beamforming, OFDMA, larghezza di banda a 160 MHz e modulazione 4096-QAM, garantendo una buona efficienza nella trasmissione dati. La possibilità di creare reti dedicate per ospiti, IoT, bambini, VPN e Multi-Link Operation (MLO) consente di segmentare la rete in base alle esigenze di sicurezza e gestione del traffico. Ho trovato particolarmente utile il controllo parentale integrato, facile da configurare e efficace, oltre alla protezione dalle minacce basata su intelligenza artificiale e alla QoS adattiva, che ho testato assegnando priorità a diverse attività come gaming e streaming, con risultati soddisfacenti.

Per quanto riguarda la copertura, ASUS dichiara un raggio di circa 185 m². Nei test effettuati nel mio appartamento, che presenta pareti spesse e strutture complesse, la qualità del segnale e le velocità di download hanno risentito abbastanza delle barriere fisiche.

I miei test

Dopo aver testato direttamente l’Asus RT-BE58U, emergono alcuni aspetti interessanti e altri più deludenti, soprattutto se consideriamo un ambiente domestico italiano con una connessione FTTH da 2,5 Gbps in download e 500 Mbps in upload.

Partiamo dalle prestazioni di rete cablata: il router dispone di una sola porta Ethernet a 2,5 Gbps, mentre tutte le altre sono limitate a Gigabit. Nei miei test, utilizzando un PC collegato via cavo, ho ottenuto velocità molto vicine al limite teorico della porta Gigabit, con trasferimenti locali fino a 910 Mbps tra dispositivi. Questo dimostra che, l’esperienza cablata rimane solida per la maggior parte degli utenti domestici, considerando che pochi dispositivi sfruttano ancora connessioni superiori a 1 Gbps.

Per quanto riguarda il Wi-Fi, l’RT-BE58U supporta lo standard Wi-Fi 7 dual-band, con una velocità teorica massima di 3.600 Mbps condivisi tra le due bande. Durante i test con un dispositivo di ultima generazione (iPhone 16 Pro Max), ho riscontrato discrete velocità in ambienti con visibilità diretta o pochi ostacoli, soprattutto sulla banda a 5 GHz, che ha garantito throughput in media di 614 Mbps anche a qualche metro di distanza.

Tuttavia, la copertura del segnale e la penetrazione attraverso pareti spesse rappresentano un vero tallone d’Achille per questo modello. Nel mio appartamento, la parte posteriore, con muri spessi, ha mostrato una riduzione delle prestazioni: all'ingresso, dall'altra parte della casa ho misurato circa 300 Mbps in download e solo 140 Mbps in upload, mentre in bagno, nonostante una leggera ripresa, la velocità era comunque molto inferiore rispetto alla zona vicina al router.

Un aspetto positivo è la presenza della suite di sicurezza AiProtection Pro, che ho testato direttamente. Questo sistema si è rivelato molto efficace nel bloccare siti web pericolosi e nel mettere in quarantena dispositivi infetti, impedendo loro di comunicare con server esterni e di diffondere malware all’interno della rete locale.

Una novità utile è il suggerimento automatico di creare una rete separata per i dispositivi IoT, migliorando così la sicurezza e la gestione della rete domestica. Ho apprezzato anche la possibilità di personalizzare l’indirizzo IP del router senza complicazioni, con un aggiornamento automatico dell’intervallo DHCP, utile per chi ha dispositivi con IP statici come NAS.

Un altro punto da segnalare riguarda la gestione della qualità del servizio (QoS), che Asus ha semplificato con un’interfaccia drag-and-drop nell’app dedicata, permettendo di dare priorità alle attività o ai dispositivi in modo intuitivo. Questa funzione è particolarmente utile quando si hanno più dispositivi connessi contemporaneamente e si vuole evitare che alcune applicazioni rallentino la rete.

In conclusione

Il router Asus RT-BE58U, basato sul nuovo standard Wi-Fi 7, si presenta come una soluzione interessante per chi desidera aggiornare la propria rete domestica o di piccolo ufficio senza dover affrontare il prezzo elevato tipico delle tecnologie più recenti.

Uno degli aspetti più rilevanti riguarda la velocità di trasmissione, particolarmente evidente se si dispone di dispositivi compatibili con Wi-Fi 7 e di un canale Gigabit. Tuttavia, per i possessori di router Wi-Fi 6 o 6E, il salto potrebbe non apparire così indispensabile, poiché le differenze nelle funzionalità e nell’usabilità non sono radicalmente diverse rispetto ai modelli precedenti di Asus.

Sul fronte della copertura, va segnalata una criticità: in ambienti con punti morti Wi-Fi, come la parte posteriore di appartamenti ampi o con muri spessi, il segnale tende a indebolirsi in modo significativo, limitando l’affidabilità della connessione in certe zone della casa. Questa limitazione è stata riscontrata anche nella mia esperienza diretta, dove la copertura non è stata uniforme in tutto l’appartamento. Tuttavia, Asus offre la possibilità di espandere la rete tramite sistemi mesh, il che può mitigare questo problema in abitazioni più grandi o complesse.

Un altro punto a favore dell’RT-BE58U è la stabilità della connessione e la sicurezza, aspetti che sono stati valutati positivamente durante i test di laboratorio e nell’uso quotidiano. La facilità di configurazione e l’interfaccia utente intuitiva lo rendono accessibile anche a chi non è esperto di reti, facilitando la gestione dei dispositivi connessi e l’accesso alle funzioni avanzate.

ASUS RT-BE58U

Recensione di Stefano Fabiani, fondatore e direttore generale, mi occupo della parte amministrativa e organizzativa di Hynerd.it. Appassionato di Videogiochi fin da piccolo, anno dopo anno ho approfondito ogni suo aspetto, partecipando anche a competitive. Ora la mia esperienza e la mia visione del mondo nerd la condivido.

In sintesi, per chi vive in una casa di dimensioni contenute o in un ambiente senza particolari ostacoli per il segnale Wi-Fi, l’Asus RT-BE58U rappresenta un ottimo compromesso tra prezzo e prestazioni, offrendo un assaggio concreto delle potenzialità del Wi-Fi 7. È particolarmente indicato per chi vuole migliorare lo streaming, il gaming online e i download senza dover sostituire frequentemente il proprio hardware. L’unico vero “scoglio” da considerare rimane la copertura in ambienti più complessi, che potrebbe richiedere un investimento aggiuntivo in sistemi mesh per garantire una copertura completa. Il punteggio finale, un giudizio che riflette la qualità complessiva del dispositivo, il prezzo e la sua capacità di rappresentare una scelta affidabile e a prova di futuro per la maggior parte degli utenti. In conclusione, se siete alla ricerca di un router capace di sfruttare appieno la vostra connessione FTTH ultraveloce e desiderate un prodotto che offra funzionalità all’avanguardia senza svuotare il portafoglio, l’Asus RT-BE58U merita sicuramente una seria considerazione.

Informazioni sul prodotto

Marca: Asus

Prezzo: 134