Death Stranding 2 On The Beach è il sequel del peculiare open world ideato da Hideo Kojima, in arrivo il 26 Giugno esclusivamente per PS5. Tramite Playstation Blog, abbiamo a disposizione numerosi nuovi dettagli riguardo questa nuova avventura con al centro Sam "Porter" Bridges, Fragile, Lou, e numerosi altri personaggi.
Teniamo subito a precisare che non sarà necessario rigiocare il capitolo precedente per poter essere al pari con la trama, per quanto sia consigliato farlo; DS2 ha un'apposita opzione "Riepilogo di Death Stranding" per potersi rinfrescare la memoria con quanto accaduto nel primo capitolo, e si potrà consultare anche il "Corpus" per poter comprendere la terminologia di gioco.
Partiamo con la collocazione temporale di questo sequel; DS2 si colloca circa 11 mesi dopo il finale del capitolo precedente. Sam ormai vive in tranquillità con Lou, ma si ritrova a dover viaggiare sino in Messico per aiutare Fragile. A causa di ciò, partirà una serie di eventi che porteranno Sam a finire in Australia, e giunto in queste lande, dovrà nuovamente riunire una società frammentata, come accaduto nel primo capitolo.

Death Stranding 2 On The Beach, approfondimenti su trama e meccaniche di gioco
La scelta dell'Australia e del Messico come ambientazioni principali di Death Stranding 2 On The Beach non è causale ovviamente; Kojima ha dichiarato in una intervista pubblicata sul Playstation Blog, che "Il Messico confina con le UCA (United Cities of America), dunque era necessario collegare le città limitrofe".
"Una volta istituite le UCA, volevamo che il sequel fosse ambientato in un luogo con una geografia simile a quella delle Americhe" e dopo aver considerato l'Europa e l'Africa, entrambe troppo grandi e senza i requisiti adatti, si è passati alla scelta finale dell'Australia. "Dopo averne discusso a lungo, abbiamo deciso di implementare il “geo-varco” per collegare i due continenti".
Death Stranding 2 On The Beach ha dimostrato sin dal primo trailer di avere un dettaglio grafico più che migliorato rispetto al precedente capitolo, essendo sviluppato solamente per console current gen. Ciò rende ancora più sensata la presenza di un'opzione che ponga la visuale della telecamera dall'alto, e consenta di ammirare quanto si vuole i panorami di gioco.
"Nel passaggio da PlayStation 4 a PlayStation 5, ci siamo concentrati principalmente su dei cambiamenti riguardanti il game design e la storia [...] Death Stranding 2: On the Beach è stato progettato seguendo una filosofia simile [a quella dei Metal Gear Solid]; I giocatori hanno preso dimestichezza con il genere del “delivery game” nel primo gioco, e il sequel riparte da lì, fornendo ai giocatori più scelta e libertà", ha affermato Kojima.
Rispetto a DS1, il giocatore avrà a disposizione più scelte per quanto riguarda, ad esempio, le attrezzature, dalle armi ai mezzi di trasporto, nonché con le strutture per poter viaggiare più liberamente, come le monorotaie o le autostrade, disponibili al giocatore senza dover far avanzare troppo le vicende di gioco.
Per chi se lo chiedesse, il Social Strand System (SSS) sarà disponibile anche in DS2; "Eravamo pronti a qualche critica, quando abbiamo inserito questa funzione in Death Stranding, ma i giocatori sembrano aver apprezzato la meccanica" ha dichiarato Kojima, "lavorando a Death Stranding Director’s Cut, abbiamo analizzato i dati e le statistiche dei Mi piace per migliorare la funzione in base ai risultati ottenuti. Death Stranding 2: On the Beach si basa su queste analisi".
In questo titolo, sarà introdotto il ciclo giorno/notte; durante il giorno, il terreno e i nemici saranno maggiormente rinvenibili, e ovviamente anche Sam sarà più visibile a chi cercherà di fermarlo. Di notte, la situazione sarà più agevole per agire in stealth, ma sarà necessario procedere anche con una maggiore attenzione.

Sam avrà a disposizione 12 nuovi livelli di abilità; questi rappresenteranno un cambiamento netto rispetto al "livello corriere" del primo capitolo. Ad influenzare le statistiche e le capacità di Sam sarà il nostro stesso gameplay; maggiormente ci dedicheremo ad un'azione, più esperienza e competenza otterremo in quel specifico ramo delle abilità.
Potremo potenziare Sam anche grazie al nuovo APAS (Automated Porter Assistant System), un'altra novità di Death Stranding 2 On The Beach. Tramite delle "memorie" ottenute durante la nostra run, potremo decidere di migliorare uno fra quattro tratti: corriere, combattimento, furtività e altruismo. Scontato affermare che vi sia un numero limitato di memorie per aumentare le proprie capacità.
Non conosciamo tutti i nuovi nemici disponibili in Death Stranding 2 On The Beach, ma come minimo vi sarà una nuova tipologia di CA, ovvero la "vedetta". Questa CA è particolarmente preparata nell'individuazione tramite la sua vista. Per quanto riguarda i nemici umani invece, in DS2 comparirà quanto meno un nuovo gruppo denominato "survivalisti armati".
A parte le già note modalità offensive viste in DS1, nel nuovo capitolo si potranno utilizzare nuove armi, fra le quali i pali elettrici, arma principale dei MULI già in DS1, che ora possono essere usati per colpire veicoli e nemici, folgorandoli. Anche la nuova granata olografica CA ci consentirà di far fronte ai nemici umani, in quanto con essa emetteremo un ologramma di una CA, che farà fuggire i nemici.
Kojima ha anche dichiarato, in una intervista presso VGC, di avere già alcune idee a riguardo di un possibile Death Stranding 3, ma che lui non ha intenzione di dedicarvisi, sebbene non sia esclusa, da Kojima stesso, la possibilità che qualcun altro se ne occupi al posto suo.
Death Stranding 2 On The Beach sarà disponibile solo su PS5 a partire dal 26 Giugno; tramite l'acquisto della Collector's Edition o della Digital Deluxe si potrà giocare con due giorni di anticipo. I bonus pre order saranno disponibili per ogni edizione.