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Eddington: Spiegazione del finale e significato del film di Ari Aster

Analizziamo insieme il finale di Eddington e diamo una spiegazione alla folle rappresentazione dei nostri folli tempi di Ari Aster.

Di , scrivo di cinema perché non potrei farne a meno. Tutto è iniziato con Mulholland Drive, durante i miei studi a Roma, e da allora non ho più smesso. Il cinema mi ha dato tanto. Io gli devo tutto.

Una scena dal film, Eddington.

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Con Eddington (qui per leggere la nostra recensione), Ari Aster abbandona gli incubi soprannaturali di Hereditary e Midsommar per addentrarsi in un orrore più concreto e contemporaneo: quello dell’America del 2020, tra pandemia, complotti online e estremismo politico. Proprio per questo, forse, dovremmo esserne molto più terrorizzati, a dire la verità.

Il risultato è una tragicommedia grottesca e satirica nel primo atto, un thriller inquietante nel secondo, ambientato in una piccola città del New Mexico travolta dalle tensioni sociali del periodo. Come sempre accade nei film di Aster, il finale non è mai semplice da interpretare, ma cerchiamo di farlo insieme.

L'articolo contiene SPOILER, vi consigliamo quindi di continuare nella lettura solo dopo aver visto il film.

Eddington, di cosa parla?

Durante l’estate del 2020, mentre il Paese è paralizzato dal COVID e dalle proteste di Black Lives Matter, la cittadina di Eddington vive il proprio collasso. Lo sceriffo Joe Cross (Joaquin Phoenix), esplicitamente contrario alle varie restrizioni sanitarie e rancoroso nei confronti del sindaco Ted Garcia (Pedro Pascal), decide di candidarsi come sindaco. Nel mentre, la moglie di Cross, Louise (Emma Stone), si rifugia nelle teorie del complotto e finisce sotto l’influenza di un guru (Austin Butler) di chissà quale setta.

Una scena dal film, Eddington.

Progressivamente, Cross si lascia consumare da paranoia e rabbia, fino a commettere una serie di omicidi, compreso quello del sindaco e di suo figlio, tentando di attribuire la colpa a gruppi di attivisti o al suo collega afroamericano. Sul finale, però, una sparatoria tra Cross e dei protestanti finisce con lo sceriffo vivo, ma con gravi danni cerebrali.

Eddington, come finisce?

Un anno dopo, Joe Cross è sindaco, ma è ridotto su una sedia a rotelle, incapace di parlare o agire. A gestire tutto è la suocera Dawn, che sfrutta la nuova posizione per diffondere le stesse teorie deliranti che avevano corroso la famiglia. Louise, ormai lontana, aspetta un figlio dal leader della setta. Brian, il giovane coinvolto nelle proteste che ha salvato Cross, è diventato un influencer, idolatrato per aver ucciso un manifestante.

Intanto, il grande progetto del defunto Garcia, un centro dati tecnologico costruito nel bel mezzo del nulla, è stato completato. La scena finale mostra proprio quell’enorme struttura, simbolo del niente assoluto e del progresso tecnologico in un regresso generale.

Una scena dal film, Eddington.

La spiegazione del finale di Eddington

Alla fine di Eddington, nessuno cresce e nessuno impara. Tutti i personaggi di restano imprigionati nei propri schermi e nei propri schemi, nonché nelle proprie bolle di disinformazione e ignoranza. Lo sceriffo Cross, che cercava potere e riconoscimento, ottiene solo una carica vuota e una paralisi che lo rende letteralmente impotente. Un ritorno karmico che si percepiva già dall'inseguimento dei protestanti nello scontro che gli è stato poi fatale.

Louise trova rifugio nell’estremismo spirituale, Dawn diventa megafono di un delirio pubblico, e Brian tradisce ogni ideale pur di cavalcare l'onda della popolarità sui social.

L’unico elemento a progredire è l’infrastruttura tecnologica pensata inizialmente da Garcia, che anche dopo la sua morte risulta, in qualche modo, essere presente. In una società allo sbaraglio, Aster ci fa presente come non bastino i passi in avanti nelle scienze o nelle tecnologie per mascherare il nostro palese regresso come società e come esseri umani. In un mondo dove la comunità non esiste più, possono trovare terreno fertile solo un simil-Far West e un grandissimo centro di raccolta dati della quale non frega niente a nessuno.