Salta al contenuto

The Conjuring – Il rito finale, Recensione: una degna chiusura della saga dei Warren?

La storia dei Warren si conclude con The Conjuring – Il rito finale. Meno spaventoso ma sorprendente: ecco la nostra recensione senza spoiler.

Recensione di 

Una scena dal film, The Conjuring - Il rito finale.

Contenuto della recensione

Con The Conjuring - Il rito finale si conclude la storia dei coniugi Warren dopo tanti, tantissimi esorcismi ed è andata meglio di quanto pensavamo. Ecco la nostra recensione senza spoiler.

Ed e Lorraine Warren si sono ritirati dalla difficile professione di esorcisti, soprattutto dopo che, nel terzo film Per ordine del diavolo, abbiamo visto Ed avere un attacco di cuore. I due coniugi si dedicano quindi principalmente a lezioni e seminari universitari. Nel frattempo, in Pennsylvania, la famiglia Smurl inizia a vivere terrificanti eventi paranormali, ma passerà molto tempo prima che i Warren decidano di occuparsi del caso.

Una storia sui Warren

The Conjuring - Il rito finale, più che concentrarsi sul caso di possessione, si focalizza sui Warren. Possiamo infatti definirlo come una pellicola sulla famiglia e sul legame che unisce i suoi membri, più che su spiriti e demoni. Non fraintendete: le scene con mostri e terrificanti visioni ci sono, ma non rappresentano il fulcro della storia. Il film si prende piuttosto il suo tempo per mostrarci la vita di Ed e Lorraine Warren, il loro passato e il loro amorevole rapporto con la figlia Judy.

The Conjuring - Il rito finale: Patrick Wilson in una scena del film.

Il buon lavoro della regia

Su Patrick Wilson e Vera Farmiga non avevamo dubbi riguardo alla loro bravura: sono sempre stati il punto di forza in tutte le pellicole, e qui non fanno eccezione. La loro chimica è tangibile, così come l’affetto per i personaggi che interpretano.

Passando invece alla regia e alla messa in scena, ammettiamo di aver provato un brivido lungo la schiena quando abbiamo scoperto che dietro la macchina da presa c’era Michael Chaves. Il regista, infatti, aveva firmato un discreto The Conjuring 3 – Per ordine del diavolo, l’insulso The Curse of La Llorona e il pessimo The Nun 2 (qui la nostra recensione per saperne di più).

Ci aspettavamo quindi scene prive di senso, una pioggia di cliché e jumpscare a non finire… e invece ci siamo dovuti ricredere: la pellicola vanta una regia pulita e lineare, con pochi jumpscare e qualche cliché – ma sopportabile. Si prende il suo tempo, mostra meno le entità e si concentra di più sui Warren, riuscendo a farci affezionare anche agli altri personaggi. Tanto da poterlo definire, in senso non negativo, meno spaventoso dei suoi predecessori.

Una scena dal film, The Conjuring - Il rito finale.

La fine dell'universo di The Conjuring?

Con The Conjuring – Il rito finale sappiamo che non vedremo più pellicole dedicate ai casi dei Warren, ma questo non significa necessariamente che non ci sarà altro. Un elemento particolare di questo film è infatti la presenza di Annabelle, la terrificante bambola che qui compare spesso, soprattutto nelle visioni di Judy. Una presenza che non sembra affatto un semplice cameo.

Tutto ciò ci porta a pensare che, sebbene la storia dei Warren sia giunta alla conclusione, l’universo di The Conjuring non lo sia. Salutiamo quindi i coniugi Warren, in attesa di future novità sul franchise.

The Conjuring - Il rito finale

Recensione diSimona Ciccarini, dottoranda in diritto commerciale a Helsinki. Da sempre con una grande passione per il cinema e la scrittura, grazie a Hynerd posso condividere i miei interessi.

The Conjuring – Il rito finale è una pellicola che offre una degna conclusione alla storia dei Warren, che per tanti anni dall’inizio del franchise ci hanno fatto spaventare. Non può essere considerata all’altezza dei primi due capitoli, ma a nostro avviso supera il terzo. Il cast, come sempre, svolge un ottimo lavoro e, inaspettatamente, la regia di Chaves si rivela convincente.

Sezione commenti

Commenti
Benvenuti nella nostra sezione commenti!Si prega di leggere e comprendere le Linee Guida della Comunità prima di partecipare.