Ieri, con 01 Distribution e Groenlandia Film, in collaborazione con Rai Cinema e Netflix, è uscito nelle sale un nuovo film italiano dal titolo La Vita da Grandi, che segna l'esordio alla regia della famosa attrice Greta Scarano. Protagonista della pellicola Matilda De Angelis e per la prima volta sullo schermo, Yuri Tuci.
La Vita da Grandi, di cosa parla?
La Vita da Grandi è un racconto tra sogni, legami familiari ed indipendenza. Irene, in assenza dei genitori, torna a Rimini per aiutare suo fratello Omar, un quarantenne autistico con il sogno di diventare un cantante famoso. Per renderlo più autonomo, organizza un corso accelerato di vita adulta, affrontando con lui sfide, paure e approfondendo il valore del loro legame familiare.
Tutto è ispirato alla vera storia dei Fratelli Margherita e Damiano Tercon, che sono stati chiaramente fondamentali nella realizzazione del film. Greta, si è ispirata anche al loro libro "Mia Sorella mi rompe le balle". Questi ultimi sono anche abbastanza conosciuti sui social come "Terconauti".

La Vita da Grandi, un film di grande valore
Solitamente, purtroppo, alcuni film italiani passano e poi finiscono un po' nel dimenticatoio poiché di basso profilo o di basso riscontro. La Vita da Grandi, a nostro parere, non deve assolutamente rientrare in questa categoria poiché è un film di grande valore, che a nostro parere si merita largo spazio nel panorama cinematografico italiano.
Splendido e formativo, La Vita da Grandi è estremamente emozionante senza mai risultare pesante. Distribuito come "un film che vi renderà felici", ed effettivamente è così che si rivela, manifestando a pieni poteri un grande cuore. La tematica principale viene affrontata in modo semplice ma efficace e non risulta mai forzata.

Greta Scarano parte nel migliore dei modi con La Vita da Grandi
Come accennato sopra, La Vita da Grandi segna l’esordio ufficiale alla regia di Greta Scarano (già attrice in La Cena Perfetta, Supereroi), che compie il suo primo decollo da regista in perfetta forma.
Ci offre uno stile davvero efficace, ricco di iniziativa e di impatto, con una regia caratterizzata da inquadrature fisse e priva di tagli eccessivi. Una scelta che valorizza ulteriormente l’anima e lo spirito della bellissima storia portata in scena.

Greta ha dichiarato di aver sempre desiderato fare la regista, e questo debutto ne è la conferma: proprio come suggeriscono alcune battute del film, non bisogna mai smettere di provarci, ma continuare a inseguire i propri sogni con tenacia. Possiamo quindi considerare questo esordio alla regia non solo un traguardo, ma anche un nuovo inizio, di grande valore.
Portare in scena un tema così delicato e complesso non è stato affatto semplice, soprattutto per adattarlo con autenticità alla recitazione e alla resa visiva. Proprio per questo, colpiscono l’impegno e la dedizione con cui Greta ha affrontato il progetto — come ha sottolineato anche Matilda.
Matilda De Angelis brilla sullo schermo
Come riportato, l'attrice protagonista di questo film è Matilda De Angelis, giovane interprete diventata già internazionale dopo aver recitato al fianco di Hugh Grant e Nicole Kidman in The Undoing, vista agli inizi con Stefano Accorsi in Veloce come il Vento e recentemente nei suoi prodotti di successo in streaming come Lidia Poet e Citadel:Diana.

In La Vita da Grandi, Matilda è una vera e prorpia stella che brilla, regalando un caldissimo affetto che contribuisce alla resa finale del film.
Yuri Tuci... ci vuole orecchio!
Yuri Tuci è la grande rivelazione che ci porta questo film. Interpreta Omar, un personaggio molto empatico che ha saputo interpretare benissimo. Sin dai primi minuti ha dimostrato sensibili capacità, che hanno subito lasciato alle spalle tutti quei possibili "pregiudizi" legati all'autismo e al lavoro dell'attore.
Matilda de Angelis ha infatti recentemente riportato alcuni momenti passati insieme a Yuri, in cui specifica espressamente che lui è un attore pieno di qualità. Nei casting del film è stato scelto per un motivo, e come dice la canzone di spicco del film, "Perche ci vuole orecchio...", in questo caso è stato azzeccato alla grande!

Possiamo dire che è stata un'emozione unica vedere un esordiente come Yuri Tuci sul grande schermo e ci auguriamo di rivederlo nuovamente splendere!
C'è anche spazio per ridere in La Vita da Grandi
All'apprenza non sembrerebbe, ma La Vita da Grandi ci offre vari momenti divertenti e scherzosi che fanno genuinamente ridere tra una battuta e l'altra. Un alternarsi di emozioni pure, tra gioia e riflessioni, per poi avere stampato in viso un bel sorriso.
Non è una cosa scontata per questo tipo di film, ma il tutto è stato calibrato perfettamente.