A sette anni dal primo capitolo della saga, Christian Gudegast torna al cinema giovedì 6 marzo con Nella Tana dei Lupi 2: Pantera, un action movie adrenalinico che vi terrà sulle spine e che non deluderà gli appassionati del genere. A guidare il cast troviamo ancora un fantastico Gerard Butler, che si conferma completamente a proprio agio in questo tipo di ruoli.
Di cosa parla Nella Tana dei Lupi 2: Pantera?
Nel sequel di Nella Tana dei Lupi vediamo il ritorno del detective Nick "Big Nick" O'Brien e del ladro Donnie Wilson. Il film si apre con la notizia di un grande furto avvenuto all'aeroporto internazionale di Anversa. "Big Nick", interpretato da Gerard Butler, sente che la rapina è opera di Donnie, la vera mente dietro l'assalto alla Federal Reserve di Los Angeles del primo capitolo, e decide di raggiungerlo in Europa.
Qui i due acerrimi nemici si alleano inaspettatamente e si uniscono alla banda Pantera per eseguire un colpo impossibile alla più grande borsa di diamanti del mondo: il World Diamond Center di Nizza.

Una regia adatta all'action movie
Dopo il successo riscosso con Nella Tana dei Lupi nel 2018, Christian Gudegast torna dietro la macchina da presa firmando sia la regia che la sceneggiatura di questo avvincente sequel. Ed è proprio la regia ad essere il più grande pregio di questo film: riesce infatti ad adattarsi ai diversi momenti della storia, diventando più lenta durante le fasi riflessive e invece più dinamica, anche grazie ad un montaggio molto serrato, durante le scene d'azione, come gli inseguimenti e le sparatorie.
In questo modo, Gudegast permette alla propria pellicola di mantenere un ritmo decisamente alto, generando delle atmosfere di tensione che non fanno mai annoiare lo spettatore. Ad aumentare la spettacolarità contribuiscono la scenografia e le ambientazioni, che risultano mozzafiato grazie alle numerose riprese dall'alto della Costa Azzurra e delle Cinque Terre.
Quante lacune nella scrittura!
Questo secondo capitolo della mini-saga però non brilla certo per la sua scrittura, anzi è proprio nella sceneggiatura che troviamo i maggiori punti deboli del film. La narrazione di Gudegast infatti è costellata di stereotipi tipici del genere, tra discese in elicottero, sparatorie con mitragliatrici e inseguimenti in macchina in pieno stile Fast & Furious, e di luoghi comuni per alcuni personaggi, come i classici mafiosi italiani con spiccato accento siciliano intenti a mangiare e disprezzare i gelati francesi.
Un altro difetto della scrittura sta nelle forzature presenti a livello narrativo, ovvero diverse scelte superficiali o non spiegate pensate solo per far andare avanti la storia. Inoltre, un ultimo punto debole si trova nella scarsa caratterizzazione della maggior parte dei personaggi secondari, come molti membri della banda Pantera, che risultano essere, in fin dei conti, delle semplici macchiette usate per riempire lo schermo e creare conflitti tra i protagonisti.

Un detective fra tanti criminali
Gerard Butler, protagonista assoluto nei panni di "Big Nick" O'Brien, ci regala un'altra grande performance intensa ed energica, dimostrando ancora una volta, come nella saga di Attacco al Potere, di essere l'interprete perfetto per qualsiasi pellicola d'azione. Accanto a lui, O'Shea Jackson Jr è fantastico nel ruolo di Donnie Wilson, riuscendo a tener testa fino alla fine al suo nemico-amico. All'interno della banda Pantera troviamo anche Evin Ahmad, unico personaggio femminile di rilievo, e il "nostro" Salvatore Esposito, salito alla ribalta nel 2014 grazie al ruolo di Gennaro Savastano nella celebre serie tv Gomorra.
Prodotto da Tucker Tooley Entertainment, Diamond Film Productions e G-BASE, in Italia è distribuito da Lucky Red e sarà in sala dal prossimo 6 marzo.