Logo BackgroundDecorative Background Logo.

The Marvels: spiegazione del finale e della scena post-credit

The Marvels: spiegazione del finale e della scena post-credit

È arrivato in sala The Marvels, il nuovo film dei Marvel Studios con protagoniste Captain Marvel (Carol Danvers), Ms. Marvel (Kamala Khan) e Monica Rambeau.

Pur essendo apparentemente una sorta di film di transizione per il Marvel Cinematic Universe, sono diverse le implicazioni che The Marvels potrebbe avere sul futuro della saga. In particolare, ci soffermeremo sulle possibili conseguenze della scena finale del film e della scena dopo i titoli di coda.

Abbiamo usato il singolare perché, a differenza di quanto accade nella maggior parte dei prodotti Marvel, questa volta vedrete solo una scena post-credits. A dire il vero, anche l'ultima scena del film dà la sensazione di essere stata pensata come scena dopo i titoli di coda e poi aggiunta al montaggio. In ogni caso cambia poco, se non che non dovrete aspettare fino alla fine dei titoli di coda.

Seguiranno ovviamente spoiler sul film, dunque vi sconsigliamo di continuare a leggere se non avete ancora visto The Marvels. In tal caso, leggete la nostra recensione senza spoiler. In caso contrario, parliamone!

The Marvels: cosa succede nel finale e nella post-credit?

Il film si conclude con Kamala che si reca presso l’abitazione di Kate Bishop, la co-protagonista della della serie Hawkeye. Qui Ms. Marvel recluta l’arciera ad entrare a far parte del suo team. Kamala dice infatti a Kate di essere, proprio come l’apprendista di Clint Barton, una “super kid”, cioè una giovane eroina.

Il finale di The Marvels appare insomma come l’inizio della storyline relativi agli Young Avengers. Un team di nuovi supereroi che ben presto potrebbe allargarsi a nuovi membri dell’universo Marvel. Non a caso, Kamala cita anche la presenza di un’altra possibile recluta. Stiamo parlando di Cassie Lang, figlia di Scott Lang (Ant-Man).

É però la scena post-credit quella che potrebbe avere maggiori ripercussioni sul futuro del Marvel Cinematc Universe. Qui vediamo Monica Rambeau risvegliarsi in un nuovo universo, dopo aver chiuso, al termine dello scontro finale, il portale dimensionale aperto da Dar-Benn. Monica si ritrova così al fianco della madre, Maria, o almeno così crede.

In realtà si scopre presto che le due non sono madre e figlia. In questo nuovo universo Maria è Binary, quella che nei fumetti rappresenta una "forma" del personaggio di Captain Marvel.

A spiegare il tutto a Monica è però un altro personaggio: Bestia degli X-Men. Non si tratta di un nuovo mutante del MCU, bensì della Bestia di Kelsey Grammer, già interprete del personaggio in X-Men - Conflitto Finale e X-Men - Giorni di un futuro passato.

La presenza di Grammer potrebbe voler significare tante cose per i prossimi film del MCU, a partire da Deadpool 3. Sappiamo già che vedremo il Wolverine di Hugh Jackman, in quello che dovrebbe essere il film ponte tra l'universo Marvel e quello Fox. Non è chiaro però se Monica si trovi effettivamente nella stessa X-Mansion (la residenza degli X-Men) dei film originali o la presenza di Grammer sia solo un caso.

Abbiamo già visto, infatti, varianti di uno stesso personaggio avere lo stesso volto (vedasi Loki o Doctor Strange). E abbiamo anche già visto Maria Rambeau nei panni di Captain Marvel in Multiverse of Madness. Oltre che Charles Xavier, citato da Bestia nella post-credits.

Insomma le possibilità del multiverso Marvel sono infinite. Quel che è certo è che Monica dovrà trovare un modo per tornare a casa. Un collegamento fra i vari universi, che potrebbe riportarla nel MCU magari in Avengers: Secret Wars.