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Ashe, il nuovo personaggio svelato

di Filippo Naldi

Pubblicato il 2018-11-03

“La cerimonia di apertura della BlizzCon 2018 offre agli appassionati di Overwatch l’occasione di ammirare per la prima volta Ashe, l’eroe numero ventinove dello sparatutto multiplayer in arena di Blizzard Entertainment” queste sono le parole che spiccano fra molti articoli in svariati siti web. Pare che la Blizzard non smetta mai di sfornare idee su nuovi personaggi che …

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“La cerimonia di apertura della BlizzCon 2018 offre agli appassionati di Overwatch l’occasione di ammirare per la prima volta Ashe, l’eroe numero ventinove dello sparatutto multiplayer in arena di Blizzard Entertainmentqueste sono le parole che spiccano fra molti articoli in svariati siti web. Pare che la Blizzard non smetta mai di sfornare idee su nuovi personaggi che andranno ad arricchire le partite e i numerosi costumi che, a loro volta, andranno ad arricchire i personaggi.  Dopo neanche 4 mesi, escono i primi video e i primi trailer di presentazione del nuovo personaggio, che in questo caso sarà una donna. Il suo nome è Elizabeth Caledonia Ashe detta anche Ashe, trentanovenne nata in Arizona. Proviene da una famiglia benestante, che è sempre stata in grado di darle ciò che voleva. I genitori però, nonostante non le abbiano mai fatto mancare nulla, hanno trascurato parecchio l’infanzia della giovane Elizabeth la quale fu cresciuta e sorvegliata dal suo fedele maggiordomo B.O.B. Nel crescere, la nostra Ashe, incontra il famigerato furfante Jess McCree con il quale nacque subito una forte intesa e decise quindi di fare coppia insieme a lui scoprendo, di conseguenza, la sua predisposizione per il crimine e per il rischio. Decide quindi di fondare una gang insieme a McCree e altri due soci, intitolandola Deadlock Gang, con la quale riesce ad ottenere il controllo della zona sudovest americana, spazzando via qualsiasi banda criminale che vi era su quel territorio. Al giorno d’oggi Ashe ne è la capofamiglia di questa banda, dotata di un vero e proprio codice morale e grazie all’aiuto del vecchio B.O.B. il quale le rimarrà sempre fedele.

Andando ad analizzare Ashe sotto un punto di vista tecnico, possiamo osservare che il suo arsenale è veramente vasto e ben fornito. Ha come arma principale, una pistola che potremo definire fucile considerando sia le vaste dimensioni della canna che gli ingenti danni che influisce con un colpo solo; dei candelotti di tritolo e un’arma di piccolo calibro in grado di stordire gli avversari in un breve raggio.

Tanti danni ma altrettanto tempo di attesa tra una ricarica e ‘altra! Eh già, purtroppo i contro di questo personaggio si concentrano soprattutto sui lunghissimi tempi di ricarica che impiega tra un “pieno” e l’altro, durante i quali sarete bersagli vulnerabili a qualsiasi colpo (considerando che il personaggio non disporrà di svariati punti ferita). Ma nonostante questo piccolo contro, Ashe, risulta un ottimo counter naturale di personaggi quali Pharah e Mercy. Utile anche contro i tank a media distanza specialmente sé dotati di hitbox grandi come Roadhog, Orisa e Winston.

Ma la mia ultimate?

Abbiamo parlato del suo arsenale, delle sue statistiche contro gli altri personaggi, ma non abbiamo parlato della cosa più importante ovvero la sua ulti. Abbiamo detto che Ashe, in qualsiasi avventura si trovi, sia sempre in compagnia del suo maggiordomo B.O.B. Infatti, una volta che la sua ulti raggiungerà il 100%, sarà possibile lanciare il nostro compare che si fermerà una volta che avrà impattato contro un primo bersaglio o un elemento scenografico. Una volta fatto ciò il robottone (si, B.O.B. è un robot) schiererà i suoi mitraglioni pesanti e, con una precisione da BOT e un elevata cadenza di fuoco, infliggerà danni agli avversari presenti nei suoi dintorni infliggendo un danno elevato.

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