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Explicit Content : Fortnite

di Redazione Hynerd.it

Pubblicato il 2018-08-13

Eccoci finalmente con un nuovo appuntamento della rubrica “Explicit Content“. Dopo aver parlato di un’arcade game di guida (Need for Speed Payback) nello scorso articolo, quest’oggi andrò su tutt’altro genere. Infatti vorrei parlare del gioco forse più conosciuto, giocato e attualmente sempre più in crescita, ovvero Fortnite. Ormai la community del titolo sviluppato da Epic …

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Eccoci finalmente con un nuovo appuntamento della rubrica “Explicit Content“. Dopo aver parlato di un’arcade game di guida (Need for Speed Payback) nello scorso articolo, quest’oggi andrò su tutt’altro genere. Infatti vorrei parlare del gioco forse più conosciuto, giocato e attualmente sempre più in crescita, ovvero Fortnite. Ormai la community del titolo sviluppato da Epic Games ha oltrepassato i 40 milioni di utenti ed è in continuo incremento.

Il successo principale del titolo è dato dall’enorme offerta PvP Online che ci immerge direttamente in un’enorme, frenetica e divertentissima Battle Royale da ben 100 giocatori. Il tutto inoltre è disponibile ormai su ogni store digitale in forma gratuita, con la possibilità di acquisti in-game. In questi giorni è stata inoltre rilasciata la beta per dispositivi Android, disponibile facendo richiesta direttamente dal sito ufficiale del gioco. Parlerò per lo più delle due principali modalità di gioco, ovvero: Salva il mondo e Battaglia Reale!

Salva il mondo!

Non la modalità più giocata e divertente a parer mio. E’ la prima modalità uscita in Fortnite e si pensava dovesse essere quella di principale successo per il titolo di Epic Games, ma tra il costo di questa (sì la modalità “Salva il mondo” non ve la danno compresa nel gioco) e il fatto che sia un PvE un po’ limitato…Beh le aspettative su di essa non sono state a pieno soddisfatte.

I meccanismi del gameplay in “Salva il mondo” penso li conosciate già, ma cerco di spiegare in breve a cosa andremo incontro: districandoci tra uno stage e l’altro, dovremo trovare oggetti e superstiti, completare quest secondarie e soprattutto attivare dei dispositivi che, una volta azionati, attireranno orde di nemici. Il nostro scopo sarà quello di sopravvivere e abbattere qualsiasi cosa si muova con tutte le armi di cui disponiamo fino al termine dell’ultima ondata, ma anche e soprattutto passare alla modalità di creazione per proteggerci con mura, scale, piccole strutture in cui appostarci e trappole che possano consentirci di difendere la macchina dalle orde continue di zombie. Gli scenari della modalità Salva il Mondo appaiono invariati, così come l’approccio alle missioni: per poter procedere fra le varie lllochescion (scusate, ho visto troppe puntate di 4 ristoranti) dovremo portare a termine comunque obiettivi secondari e quindi avanzare non solo completando battaglie, ma eseguendo anche le missioni che ci verranno assegnate.

Questo tipo di approccio si presta molto bene all’esperienza che gli sviluppatori volevano portare grazie alla modalità in questione, così da ottenere la maggiore durata possibile senza però dover continuamente inserire aggiornamenti e nuovi contenuti. La difficoltà di gioco cresce con l’avanzamento, aumentando il numero e la resistenza dei nemici man mano che ci avviciniamo a sbloccare nuovi “trofei” e abbattendo sempre più orde. La modalità Salva il mondo è ancora piuttosto divertente in alcune situazioni, mancando però di sostanziali novità, visto che evidentemente lo sforzo del team Epic Games si è spostato definitivamente sulla modalità che ha portato un numero incredibile di utenti a giocare a Fortnite, ovvero “Battaglia Reale”. Modalità basata sull’ormai famosissimo genere Battle Royale come detto in precedenza.

Battaglia Reale

Come già detto questa è la modalità più giocata e divertente di Fortnite ed è proprio grazie a questa se il gioco è diventato così conosciuto. Lo scopo del gioco sembra semplice… Sopravvivere fino a fine partita senza morire o farsi inghiottire per troppo tempo dalla tempesta (perderete continuamente vita all’interno di essa). Il problema è che può accadere veramente di tutto e vi servirà un mix di bravura, fortuna e pazienza per poter ottenere la tanto attesa e cercata “Vittoria reale!”.

Principalmente le modalità giocabili in questo enorme PvP da 100 giocatori sono:

  • Singolo: Sarete solo voi contro tutto e tutti. Se il vostro scopo è quello di divertirvi andando nelle zone più affollate della mappa, preparatevi ad andare verso morte certa. A meno che siete dei costruttori nati e riuscite a fare strutture degne della Tour Eiffel in 0.1 millisecondi (a volte non basta). La cosa migliore è sicuramente cercare di arrivare verso fine partita con buone armi, molte munizioni e materiali (anche perché costruire è fondamentale in ogni situazione critica). Dovrete quindi gestirvi da soli e ritrovarvi contro determinati giocatori, dei quali parlerò successivamente, vi farà smadonnare per la durata di una stagione intera.
  • Coppie: Come la modalità in singolo, ma sarete divisi in coppie. Sicuramente gestire materiali e munizioni (oltre a coprirsi a vicenda) risulta più semplice che stando da soli. La cosa migliore, anche per il divertimento, sarebbe giocare con qualche vostro amico e in comunicazione tramite cuffie e microfono.
  • Squadre: Come le due precedenti, ma questa volta formate da 4 persone. Se siete quasi ai livelli di Ninja (famoso Pro Player e Streamer di Fortnite) potreste divertirvi giocando 1 Vs 4, per far ciò basterà non riempire la squadra prima di iniziare una partita in questa modalità. Di certo per i meno esperti sarebbe un massacro giocare 1 Vs 4, però siete liberi di scegliere come affrontare le partite e di conseguenza in che modo morire all’interno del gioco.
  • 50 Vs 50: Come dice il nome della modalità stessa sarete in una delle due enormi squadre formate da 50 giocatori. Di conseguenza vincere in 50 Vs 50 è molto più semplice che nelle altre modalità presenti in battaglia reale. Potreste persino arrivare a fine partita vittoriosi grazie ai vostri compagni e con 0 kill all’attivo… A parer mio poco gratificante come cosa, ma ripeto sta a voi scegliere come giocare.
  • Parco giochi: Modalità disponibile solo per periodi limitati. In essa potrete fare quello che volete insieme ad amici e allenarvi tranquillamente a costruire o provare armi, senza andare in ansia pensando alla tempesta o ai nemici che vi sparano da ogni lato.

Oltre a queste sono presenti altre modalità di gioco che variano in base agli aggiornamenti e ai periodi, ma le principali e quasi sempre presenti sono quelle appena elencate.

I giocatori che non vorreste mai incontrare

In Fortnite sembra tutto divertente e colorato grazie alle numerosissime Skin presenti, i “balli” che potrete fare con il vostro personaggio, o la vastissima mappa… Ma ci sono degli utenti che rovineranno tutto ciò, oltre alle vostre partite perfette, grazie al loro modo di giocare. I più odiosi possono essere riassunti principalmente in tre categorie:

  1. Il Camper: Li abbiamo visti su qualsiasi Fps, ma qui su Fortnite grazie ai cespugli siamo arrivati al limite della sopportazione. Questi giocatori cercheranno sempre di nascondersi ed evitare gli scontri a fuoco in qualsiasi modo, arrivando magari a fine partita senza alcuna kill e fregandovi la vittoria finale… Sparando proprio dall’interno del loro amato cespuglio. In queste situazioni la calma non basta e sbattere la testa contro la tastiera o la prima superficie a tiro potrebbe essere una buona soluzione per sfogare la vostra rabbia!
  2. Il Ballerino: Non particolarmente pericoloso, ma più fastidioso di un sasso nella scarpa. Questo giocatore ballerà da inizio a fine partita qualsiasi cosa succeda, soprattutto in gruppo, arrivando magari a vincere partite ballando e basta. Oltre a non dare aiuti, sarà solo di intralcio e potrebbe persino farvi sbagliare qualche colpo mettendosi davanti a voi in fase di battaglia.
  3. L’infame: L’esemplare di infame può comparire sia in squadra con voi che in quella avversaria. Questo essere vedendovi a terra (anche se in squadra con voi) non vi rialzerà subito, ma ruberà tutto ciò che troverà a tiro prima di rialzarvi, sempre che lo faccia… Li odierete veramente tanto, quella è una certezza. Come detto qualche infame c’è anche nelle squadre avversarie e riconoscerlo è semplice. Saranno quei nemici che vedendovi a terra, anche andando verso morte certa, tenteranno in qualsiasi modo di finirvi poco prima di morire a loro volta sotto i colpi dei vostri compagni.

Se può interessarvi lascio qui sotto un link per vedere l’articolo sull’ultima patch rilasciata in Fortnite:

E anche per oggi l’articolo termina qui. Cosa ne pensate voi del successo legato a Fortnite? E quante volte vi sono capitate le situazioni delle quali ho parlato, durante le vostre partite?

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