Marvel’s Spider-Man – Recensione

Dopo ben 10 anni dalla sua ultima comparsa in un videogioco, il nostro amichevole Spider-Man di quartiere torna a farci divertire grazie ad un’esclusiva di Insomniac Games per Playstation 4. TRAMA In questo nuovo ragno-verso (creato appositamente da Insomniac, insieme all’ausilio di Marvel Studios) il gioco ci mette nei panni di un Peter Parker maturo, […]

marvel s spider man recensione insomniac cattura nella tela del ragno v33 40622

Dopo ben 10 anni dalla sua ultima comparsa in un videogioco, il nostro amichevole Spider-Man di quartiere torna a farci divertire grazie ad un’esclusiva di Insomniac Games per Playstation 4.

TRAMA

In questo nuovo ragno-verso (creato appositamente da Insomniac, insieme all’ausilio di Marvel Studios) il gioco ci mette nei panni di un Peter Parker maturo, consapevole dei suoi poteri. 

A differenza delle diverse pellicole cinematografiche dove Peter lavora presso il Daily Bugle a fare il fotografo, qui è un ricercatore alle prese con lo sviluppo di una nuovo tecnologia. Nel tempo libero, il nostro protagonista cerca di aiutare come può  Zia May, occupata nella gestione del F.E.A.S.T, un centro di volontariato newyorkese.

Il gioco risulta fin da subito frenetico presentandoci uno dei primi “villain” del gioco, Wilson Fisk, o meglio noto come Kingpin. 

Dopo questa prima boss fight, il gioco risulta essere un crescendo di emozioni dall’inizio alla fine, dato che ci ritroveremo a salvare New York non solo da una continua lotta tra bande, i quali cercheranno di accaparrarsi il controllo della città, ma anche a scontrarci con i più acerrimi nemici del nostro eroe, come: Electro, Scorpion, Avvoltoio, Rhino, Mister Negativo e il capo del gruppo de “I sinistri sei”. 

Ma fidatevi, non mancheranno colpi di scena.

GRAFICA

Dal punto di vista grafico, l’impatto visivo lascia a dir poco senza parole, in termini di qualità e dettaglio, considerando che si tratta di un vero e proprio open world. 

Anche se la qualità grafica è maggiormente apprezzabile durante le cut scene, nella realizzazione dei visi e nelle espressioni facciali dei personaggi principali. 

La grande mole di dettaglio viene sfruttata appieno nella ricostruzione della mappa di gioco, che permette non solo di girovagare liberamente tra i diversi quartieri newyorkesi, ma anche di godere di qualche dettaglio interno degli edifici.

GAMEPLAY

Per quanto riguarda il gameplay, il gioco prende spunto a piene mani dalla serie “Batman Arkham” di Rocksteady, riuscendo nel suo obbiettivo, ovvero creare un gameplay fluido, coinvolgente e abbastanza frenetico.

Insomniac è riuscita a rendere proprio lo stile di combattimento utilizzato da Rocksteady, adattandoli al meglio allo stile di combattimento di Spider-Man (dato che il nostro Peter ha una fisicità diversa rispetto Bruce Wayne).

È dunque consigliabile affrontare i combattimenti sfruttando un approccio stealth, piuttosto che lo scontro diretto tra la moltitudine di nemici.

Se si è intenzionati a intraprendere questa strada, no problem, il combattimento risulta essere piacevole e addirittura appagante, una volta capite le meccaniche di gioco. Il nostro Spiderman ci delizierà con delle combo spettacolari attraverso l’utilizzo di gadget e schivate, enfatizzate da riprese in slow motion eccezionali. 

Non manca la presenza dei quick time event, anche se non eccessivi e poco influenti ai fini dell’azione, dato che per poter ultimare una missione saremo costretti ad eseguirli in maniera corretta.

Le missioni secondari risultano essere ben strutturate e diversificate, anche se proseguendo nella storia abbiamo notato la ripetizione di alcune di queste. 

Sicuramente con l’implementazione dei DLC, il primo dei quali sarà “La rapina” con protagonista Black Cat (con il pacchetto complessivo intitolato “La città non dorme mai”), che verranno rilasciati in seguito, non potrà che migliorare sotto questo comparto.

Il gioco ci permetterà non solo di prendere il controllo di Spider-Man, ma ci saranno anche diverse sezioni dove prenderemo il controllo di Mary Jane, prevalentemente stealth, ed altre dove assumeremo il controllo di Miles Morales.

POCO FUMO E TANTO ARROSTO 

Anche la personalizzazione del nostro personaggio è ben strutturata. Progredendo nella storia si sbloccheranno circa 25 nuovi costumi, i quali potranno essere acquistati attraverso l’uso di gettoni che verranno guadagnati completando le diverse missioni secondarie disseminate per la mappa di New York. I gettoni ottenibili sono di vario tipo: gettoni ricerca, simbolo, base, crimine, sfida e gettoni zaino. In sostanza, Insomniac Games ha deciso di mettere tante carne al fuoco all’interno di questo titolo.

Tra i diversi costumi disponibili non potevano mancare quelli apparsi negli ultimi Cinecomics Marvel.

La selezione di un determinato costume ci darà la possibilità di sbloccare delle abilità speciali, che in seguito potranno essere applicate anche su costumi differenti.

Nota di merito anche per l’albero delle abilità del nostro Spidey, dove ci sarà data la possibilità di potenziarlo seguendo tre diverse ramificazioni.

Potremo migliorare ulteriormente le abilità del nostro eroe sbloccando e migliorando diversi gadget a nostra disposizione.

Altra nota di merito del nuovo gioco di Insomniac Games è quello di aver riempito New York di easter egg; non solo riferiti alla saga fumettistica di Spider-Man (davvero apprezzata dai fan) ma anche con diversi riferimenti al mondo cinematografico Marvel (dal Sancta Sanctorum di Doctor Strange, all’ambasciata del Wakanda, per non parlare della presenza dell’Avengers Tower, che domina la città di New York ). 

COLONNA SONORA

Oltre ad aver creato una storia convincente, il team di Insomniac Games ci ha convinto anche sotto il comparto sonoro, rendendo perfettamente omaggio al nostro amichevole Spider-Man di quartiere, realizzando colonne sonore degne di un super-eroe.

Molte di queste sono state realizzate prendendo spunto dalle melodie cinematografiche più famose.

Ciò che si evince dalle diverse tracce musicali è la predominanza sia di tonalità “epiche” ma l’intenzione principale del team di sviluppo è quella di concentrarsi sull’emotività del nostro protagonista. Ciò si nota maggiormente negli scontri con Mister Negativo e con il boss finale, che mettono a dura prova la resistenza di Spider-Man, non tanto dal punto di vista fisico quanto emotivo ed affettivo, con l’intento di lasciar intravedere l’intimità e le debolezze del nostro eroe.

Proprio nelle battute finali si può notare l’intento degli sviluppatori di coinvolgere emotivamente il giocatore, grazie non solo alle note della composizione, ma dovuto principalmente alle difficili scelte che dovrà prendere Peter. 

Come dice zio Ben: “Da un grande potere derivano grandi responsabilità”.

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9.3

HyRank

Marvel’s Spider-Man

In conclusione, è difficile non apprezzare il lavoro realizzato da Insomniac, creando un prodotto completo sotto tutti i punti di vista, anche se con qualche piccola pecca (ogni tanto il nostro Spider-Man tende ad incartarsi negli spostamenti tra un edificio all’altro, ma nulla di preoccupante, missioni secondarie e attività extra a volte ripetitive). Non posso che stra-consigliarvi questo titolo, sia se siete fan dell’universo Marvel, sia se state per approcciarvi per la prima volta ad un gioco dedicato ad un super-eroe dei fumetti. Sicuramente trattasi una delle migliori esclusive rilasciate per PS4 nel corso del 2018.

Aspetti positivi

  • Grafica al top

  • Mappa di gioco ampia, piena di attività da svolgere

  • Trama e personaggi ben strutturati

  • Colonne sonore di altissimo livello

  • Ottima possibilità di personalizzazione del nostro Spidey

Aspetti negativi

  • Ogni tanto Spider-Man tende ad incartarsi negli spostamenti

  • Quest secondarie alla lunga ripetitive

  • Qualche bug di troppo

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