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Recensione

The Morning Show 3×06, Recensione: il miglior episodio (fin qui)

Al sesto episodio possiamo finalmente dire che The Morning Show 3 è appena iniziato.

Autore
Mattia
Loiacono
The Morning Show 3×06, Recensione: il miglior episodio (fin qui)

The Morning Show 3 ha avuto un inizio di stagione altalenante, con i primi cinque episodi che ci hanno ricordato pregi e difetti di una serie che, dopo la prima stagione, non è mai riuscita a ripetersi davvero.

Questa terza stagione ha iniziato la sua corsa affrontando il razzismo sul posto di lavoro e la disparità in termini di trattamento e opportunità a partire da una mail interna alla UBA, resa pubblica a seguito di un attacco informatico. Al fianco di ciò, Cori è alla continua e disperata ricerca di investitori che possano portare soldi freschi all'interno della rete, la quale più che mai ne ha bisogno.

Dopo quattro episodi che non ci hanno convinto fino in fondo ed un quinto che si prende una pausa dalla narrazione principale, finalmente, arrivati al sesto episodio, sembra che The Morning Show 3 sia pronto ad entrare nel vivo. Tanta la carne al fuoco messa da questo episodio che, senza troppi dubbi, è il migliore di stagione (per ora).

Una tempesta in arrivo

Dopo il gigantesco flashback del quinto episodio, si torna alla narrazione principale. Finalmente la transizione tra la UBA e Paul Marks sembra essere giunta al rush finale, a tal punto che Alex prepara già un intervista da fare all'imprenditore. Anche il rapporto tra Paul e Cori sembra essersi aggiustato e tutto procede nella giusta direzione.

Nel frattempo, il fratello di Bradley, Hal, torna a farle visita. Ormai con una moglie ed un figlio, Hal è un uomo più responsabile ed è determinato nel dimostrarlo, anche a costo di sacrificare qualcosa. Bradley cerca la cura del momento in Laura che, ormai stanca di questo tira e molla, decide di prendere la situazione per le corna.

The Morning Show 3: ora iniziamo a ragionare

Forse è un caso, ma questo episodio suona più come una conferma: quando i temi strettamente legati ad eventi accaduti realmente lasciano il posto agli intrighi interni della UBA, la serie inizia a funzionare davvero.

Dopo ben cinque episodi su dieci di sufficienze e compitini portati a termine, finalmente possiamo ritenerci un po' più soddisfatti (ed era anche ora). Il sesto episodio di The Morning Show 3 apre la seconda metà di stagione con spunti interessanti, che lanciano la serie verso un finale tutto da vivere. Un episodio non privo di difetti, e ora ne parleremo, ma sicuramente superiore ai suoi precedenti.

Partiamo dalla nota dolente di questo sesto episodio: Hal. Il fratello di Bradley, fin dalla prima stagione, viene utilizzato solo ed esclusivamente per creare degli ostacoli alla sorella, che forse ha bisogno di lui per avere un po' di rilevanza in più nello show. Anche in questo caso, lui compare, crea problemi e scompare, lasciando libera Bradley di pensare finalmente a sé. Un film già visto nelle scorse stagioni e che, come in passato, rimane totalmente indifferente allo spettatore, che ne farebbe volentieri a meno.

Oltre questo, però, tutto funziona in questo episodio, che addrizza il tiro della stagione e gli dona nuova linfa. Paul è un personaggio interessante, che sta svelando pian piano le sue carte. L'interpretazione di Jon Hamm è ottima e sicuramente aiuta, così come il feeling evidente con Jennifer Aniston, nei panni di Alex. Il finale di episodio sbaraglia le carte e prepara la tavola per gli ultimi quattro episodi: The Morning Show 3, con colpevole ritardo, è appena iniziato (ma meglio tardi che mai, no?).

The Morning Show 3×06, Recensione: il miglior episodio (fin qui)

7.5

The Morning Show 3x06

Il sesto episodio di The Morning Show 3 apre porte interessanti per il futuro della serie. Dopo cinque episodi non troppo convincenti, lo show inizia finalmente ad ingranare, grazie e soprattutto al personaggio interpretato da un ottimo Jon Hamm. Hal, al contrario, viene sfruttato ancora una volta per far rientrare il personaggio di Bradley sotto la luce dei riflettori, un espediente che ormai ha stancato. Con colpevole ritardo, ora possiamo dirlo: The Morning Show 3 è appena iniziato.