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The Sinking City, l’ anteprima del nuovo gioco di Frogwares Games.

di Redazione Hynerd.it

Pubblicato il 2018-06-26

Una sorpresa di questo E3 2018 è stata senz’altro la demo, in versione Alpha preparata durante lo scorso mese di Marzo, di The Sinking City, un ambizioso progetto open world/survival horror sviluppato da Frogwares Games, uno studio indipendente ucraino conosciuto soprattutto per aver realizzato i giochi sul personaggio di Sherlock Holmes. Durante la sessione a …

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Una sorpresa di questo E3 2018 è stata senz’altro la demo, in versione Alpha preparata durante lo scorso mese di Marzo, di The Sinking City, un ambizioso progetto open world/survival horror sviluppato da Frogwares Games, uno studio indipendente ucraino conosciuto soprattutto per aver realizzato i giochi sul personaggio di Sherlock Holmes. Durante la sessione a cui ho partecipato in prima persona, ho potuto raccogliere informazioni che mi hanno piacevolmente colpito e che mi portano a far dire che questa IP è da tenere in forte considerazione.

L’avventura, ispirata all’universo narrativo dello scrittore statunitense H.P. Lovecraft, si svolge nei primi anni del Novecento lungo la Costa Est degli U.S.A. e ha come protagonista Charles W. Reed, un investigatore privato che per recuperare la memoria perduta e per capire la causa delle sue inquietanti visioni, si reca nella città di Oakmont isolata dal resto del mondo e invasa dalle acque. Infatti l’esplorazione della località in questione può svolgersi secondo tre modi: a piedi, in barca e con una tuta da immersioni.

Le side quest, come quella mostratami dal Community Manager, Sergey Oganesyan, denotano un certo grado di approfondimento e originalità che implicano alla base la precisa volontà di creare storie da affiancare a quella principale. Inoltre gli obbiettivi non sono segnalati sulla mappa, lasciando così al giocatore la necessità di indagare in maniera scrupolosa (l’esplorazione diventa quindi essenziale nella storia) per risolvere i vari casi. Altrettanto fondamentale è anche l’uso della macchina fotografica, che serve per acquisire ulteriori indizi da aggiungere a quelli che già si hanno.

Ogni missione secondaria ha in serbo una propria unicità la quale, in base al tipo di investigazione che viene realizzato, porta a nuove linee di dialogo che influenzano a loro volta le vicende e ad un epilogo diverso da giocatore a giocatore. Le allucinazioni, poi, sono segnali che servono ad avvisare la pericolosità di un luogo per la presenza di mostri.

The Sinking City non contempla il classico happyo bad ending, ma semplicemente ha solo una finale differente a seconda delle scelte fatte nello svolgimento del gioco. Il team di sviluppo punta ad un titolo dalla durata di più di 30 ore (a seconda di come lo si affronta) con 60 FPS. La data di uscita, salvo sorprese, è prevista per il 19 Marzo 2019.

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