Demon’s Souls – Come battere l’Arbitro

Demon’s Souls è pieno di livelli estremamente difficili, e il Limite dell’Isola, prima fase dell’Arcipietra degli Uomini Ombra è certamente fra i peggiori. Scheletri ovunque, arceri, trappole, creature volanti che non fanno altro che sparare in continuazione e c’è persino la Vanguardia, il boss che si affronta all’inizio del gioco. Il livello inoltre è molto lungo, e persino arrivare alla nebbia prima del vero avversario è una grande sfida. Tuttavia, se riuscirete a superare tutte le peripezie necessarie per arrivare fino all’Arbitro, una guida su come sconfiggerlo potrebbe far comodo.

• Chi è l'Arbitro
• Il punto debole
• Dalla distanza

Chi è l’Arbitro

Addentriamoci un secondo nella lore di Demon’s Souls per parlare dell’arbitro. Il vero ”arbitro” è l’uccellino d’oro posizionato sulla testa di un orribile corpo massiccio e deforme. Lo scopo di questo pennuto era di giudicare i defunti, e verificare se questi erano definibili come ”eroi’‘. Per difendersi, l’Arbitro usa la sua incredibile stazza, la mannia che tiene stretta nella mano sinistra, uno spadone nella destra e infine, la sua lingua assurdamente lunga.

L’Arbitro dispone di 2 attacchi:

• Colpo di Lingua: attacco che effettua sia da media, che dalla lunga distanza. L’Arbitro usa la sua lingua lunghissima per colpire il giocatore. Poichè la mossa rompe le pareti, non sentitevi al sicuro nascondendovi da questo attacco, ma se i sassi che cadono finiscono proprio su di lui, questo subirà dei danni. L’attacco è preceduto da un forte strillo da parte dell’uccello d’oro.
• Attacco con la mannaia: mossa ravvicinata. Da vicino, questo mostro vi attaccherà con l’arma che ha nella mano sinistra. Per evitare questo attacco, posizionatevi alla sua sinistra, e da qui dovreste essere coperti.

Il punto debole

L’Arbitro non subisce danno dagli attacchi fisici, poichè il suo grosso corpo lo protegge, e quindi attaccare senza sosta è completamente inutile. Se riuscite a non discostare lo sguardo difronte a tale mostruosità, noterete (come potete vedere nell’artwork ufficiale) che sul fianco sinistro è presente una spada conficcata nella carne del mostro. Ecco questo è il punto debole del boss, ed è proprio in quel punto dove dovrete colpire.

Vi accorgerete di non star sbagliando se la parte della lama conficcata ballonzola in risposta ai vostri attacchi, e dopo qualche colpo, l’Arbitro si piegherà, portando l’uccellino alla vostra portata. Adesso attaccatte quell’uccellaccio più volte che potete e se la vostra arma è abbastanza potente, non dovrete ripetere il processo più di una volta.

Se avete un’arma meno potente, fate attenzione ai suoi attacchi, sfruttate la sua limitata velocità e colpite la spada per farlo piegare nuovamente.

Dalla distanza

Come tutti i boss di Demon’s Souls, le strategie che sfruttano gli attacchi a distanza sono le più efficaci. Se disponete di magie, con abbastanza Spezie per molteplici ricariche o un’arco con abbastanza frecce, potreste abbattere questo demone senza neanche subire danni. Com’è possibile vi starete chiedendo? Semplice, lo scontro comincerà con l’Arbitro presente alcuni piani sotto la posizione iniziale del giocatore, ma ci si può affacciare sul boss, e quindi questo è esposto a ogni sorta di attacco a distanza, proiettili e quant’altro.

Tenete il mirino fisso sul boss e sparate ogni volta che potete poichè i proiettili colpiscono direttamente l’uccellino che da come avrete capito, rappresenta il vero punto debole del boss. Ma fate molta attenzione, da questa posizione non siete invulnerabili, poichè l’Arbitro può usare la sua lunghissima lingua per colpirvi anche da questa distanza. Per evitare i colpi sfruttate l’udito, e ascoltate quando l’uccello fa il suo verso, poichè questo precede l’attacco con la lingua. Sfruttate questa strategia e dovreste farcela in più tempo rispetto a quanto impieghereste ravvicinatamente, ma il rischio è decisamente minore.

Inoltre, usare questa strategia vi permette di sbloccare uno dei trofei nascosti di Demon’s Souls!