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Recensione

Futurama 11×03, Recensione – La Febbre del Bitcoin

Ecco la recensione del terzo episodio della nuova stagione di Futurama.

Futurama 11×03, Recensione – La Febbre del Bitcoin

Affrontiamo anche questa settimana il nuovo episodio dell'undicesima stagione di Futurama, uscito lunedì 7 agosto su Disney+: dopo l'emozionante secondo episodio intitolato Figli di una palude minore direttamente collegato, a distanza di quasi vent'anni, alla stagione 5 – la terza puntata decide di prendersi gioco del mondo delle criptovalute, inserendo moltissimi spunti narrativi e sottotrame secondarie che, almeno in parte, non riescono ad emergere in modo memorabile.

Nell'episodio, intitolato Come l'ovest era 1010001, il nostro amato equipaggio, sotto la guida di Bender, intraprende un lungo e audace viaggio verso l'indomito West, con la speranza di partecipare alla folle mania della ricerca dei Bitcoin. Pur combinando con irriverenza umorismo e attualità, la puntata mette in evidenza le relazioni tra i personaggi e l'idea della paternità in modo a tratti esageratamente superficiale, tralasciando quella comicità pungente che da sempre ha caratterizzato la serie.

futurama 11 episodio 3

Futurama nel Far West

L'inizio di Come l'ovest era 1010001 vede la Planet Express indebitarsi drasticamente con la Robot Mafia; avendo bisogno di denaro veloce, la banda si dirige verso ovest per partecipare alla Corsa al Bitcoin, mettendo in scena un episodio a tema western che presenta ogni tipo di riferimento alla popolare storia dei pionieri e della corsa all'oro nell'ovest americano. Il titolo stesso dell'episodio, oltre che all'espediente futuristico del codice binario, è un sottilissimo riferimento al film del 1962 La conquista del West.

futurama roberto

Un primo passo falso

Nonostante le ottime premesse, sin dalle prime battute l'episodio fatica ad ingranare e la molteplicità di spunti narrativi finisce inevitabilmente per ingolfare la comicità. Ciò che risulta evidente è che nelle prime due puntate del revival i protagonisti hanno avuto il tempo e la flessibilità per godere di un approfondimento, cosa che questa settimana non è stata possibile a causa della pesantezza della sceneggiatura.

L'ambientazione western non è inoltre una novità per Futurama: si tratta di un elemento che sporadicamente ricompare nella serie, fornendo di solito esilaranti dinamiche nonsense a tema steampunk; in questo caso, tuttavia, la satira grottesca e contemporanea della serie sembra aver subito una brusca frenata, assestandosi su una scrittura mediocre e decisamente poco brillante per gli standard a cui ci ha abituati nel corso degli anni.

Non bastano quindi i ritorni dello psicopatico Roberto o del giovane Dwight per garantire quella spinta in più in grado di elevare l'intrattenimento: pur non essendo un episodio noioso o ripetitivo, il tentativo di riallacciarsi a tematiche della nostra contemporaneità non riesce a colpire pienamente nel centro, arrestandosi di fronte a qualche sporadico ed accennato sorriso. Ciò che manca è fondamentalmente quel tocco di genialità capace di trasformare una premessa intelligente in un qualcosa di folle e squisitamente concreto, in perfetto stile Futurama.

Futurama 11×03, Recensione – La Febbre del Bitcoin

6.5

Futurama 11x03

Il terzo episodio della nuova stagione di Futurama rappresenta un piccolo un passo indietro rispetto a quanto visto nelle precedenti puntate. Come l'ovest era 1010001 propone un interessante premessa steampunk ambientata nel Far West, ma fatica a catturare l'attenzione dello spettatore a causa di una scrittura fiacca e soffocata, priva di quel folle tocco di genialità che, da sempre, ha contraddistinto la serie.