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Recensione

Loki 2×05, Recensione: la nuova Infinity War?

La recensione del quinto episodio di Loki, che si prepara al finale di stagione

Autore
Francesco
Schinea
Loki 2×05, Recensione: la nuova Infinity War?

Anche la seconda stagione di Loki si avvicina alla sua conclusione. La serie con protagonista Tom Hiddleston, la prima dei Marvel Studios ad ottenere il rinnovo per una seconda stagione, terminerà il prossimo venerdì 11 novembre. Nel frattempo, è disponibile su Disney Plus il quinto e penultimo episodio.

Una puntata che si preannunciava perlopiù filler, in preparazione al finale di stagione. E così è stato. C’è una cosa che però non ci saremmo aspettati: l’impatto emotivo di un episodio in cui non accade molto a livello narrativo, ma che si concentra sul suo punto di forza, il protagonista interpretato da Tom Hiddleston.

Quel che ne esce fuori è un episodio con non pochi problemi, ma emozionante ed intenso. Ed un finale che attinge a piene mani da Avengers: Infinity War. Non resta allora che attendere il finale di stagione per scoprire quale sarà l’Endgame di Loki.

Riscrivere la storia

La quinta puntata riparte dallo sconvolgente finale della quarta. Il collasso del telaio temporale ha portato alla distruzione della TVA. Loki deve quindi intraprendere un viaggio tra le linee temporali per ristabilire la TVA e l’ordine nel multiverso. Un viaggio che lo porterà a conoscere la vita dei suoi amici al di fuorì della TVA. A scoprire le vite precedenti di Mobius, B-15, Casey ed O.B.

Proprio dalla collaborazione con Ouroboros, che continua ad essere il personaggio su cui aleggiano più dubbi, nasce il piano di Loki: sfruttare i salti temporali per tornare alla TVA prima dell’implosione del telaio e della scomparsa di Victor Timely e dei suoi compagni d’avventura.

Loki

Un (quasi) filler fatto bene

Sono queste le premesse di un episodio in cui la macro-trama non viene portata avanti in maniera sostanziale, ma che raggiunge il suo chiaro obiettivo: chiudere un cerchio. In fin dei conti al termine della puntata ci ritroviamo al punto di partenza. Nel mentre però c’è un approfondimento psicologico ed una caratterizzazione del protagonista in grado di elevare notevolmente la qualità dell’episodio. Di fatto questa penultima puntata è un filler mascherato e ben realizzato.

Dal punto di vista tecnico e visivo confermiamo quel che di buono è già stato detto nelle scorse settimane. In più si aggiunge la componente emotiva, resa da un impeccabile Tom Hiddleston, ed un paio di scene davvero strabilianti. Entrambe con protagonista Sylvie, l'altra nota positiva di puntata (finalmente!).

Loki

Detto questo, non è tutto rose e fiori. Perché seppur con tanti pregi, anche questa puntata è ben lontana dalla perfezione. Troppi scivoloni nella sceneggiatura che limitano le potenzialità di un episodio comunque eccellente. A partire da una prima metà, quella in cui vengono mostrate le vite degli agenti della TVA, che non è efficace e impattante quanto la seconda. Sequenze fin troppo ripetitive e prive di carico emotivo che, pur preparando il terreno per uno splendido dialogo e per lo sviluppo del protagonista, portandolo all'evoluzione del Loki di Avengers in quello di Infinity War; non hanno avuto una messa in scena all’altezza. Non ottimale neppure la gestione dei salti temporali, totalmente trascurati negli ultimi episodi ed ora nuovamente centrali nella trama.

Il quinto episodio si limita insomma a mantenere lo standard della serie. Che in confronto ai recenti prodotti Marvel è elevatissimo, ma non si deve pensare che per questo motivo Loki sia una serie capolavoro. Anzi questa seconda stagione resta un gradino sotto alla prima. Non possiamo che continuare ad apprezzarla ma con riserva. Meglio non sbilanciarsi e tesserne le lodi solo dopo il finale di stagione, da sempre il punto cruciale nei prodotti del MCU.

Loki

Un finale alla Infinity War

Guardando l'episodio vi accorgerete di quanto sia forte l'influenza di Infinity War sulla parte finale. Forse anche troppo. Ma l'effetto nostalgia funziona alla grande. E soprattutto questa scelta rende decisamente più interessante la macro-trama della seconda stagione, che fino ad ora non aveva mai trasmesso il senso di urgenza e pericolosità.

Il lavoro fatto per apparecchiare il finale di stagione è stato ottimo. La domanda è però sempre la stessa: basterà un solo episodio (di poco meno di un'ora) a dare una conclusione esaustiva? Azzarderemmo a dire di no, c'è troppa carne al fuoco per chiudere tutti gli archi narrativi aperti in questa stagione.

Non va dimenticato che dovremmo rivedere Kang. E che Loki è uno dei pochissimi prodotti, prima di Avengers: The Kang Dinasty, in cui è presente il villain interpretato da Jonathan Majors. Ci aspettiamo poi di scoprire qualcosa in più su O.B., che continua a destare qualche sospetto. Tra l'altro la sua gestione nella quinta puntata non ci ha impressionato. Troppo affrettato il suo nuovo-primo incontro con Loki.

Scopriremo presto, dunque, se sarà necessaria una terza stagione. Per una serie che, tra alti e bassi, continua a confermarsi tra le cose migliori degli ultimi anni di Marvel Cinematic Universe. Sperando che il finale di stagione non mandi tutto all'aria.

Loki 2×05, Recensione: la nuova Infinity War?

7.5

Loki 2x05

Il quinto episodio di Loki è un'emozionante ed eccellente preparazione al finale di stagione. Nonostante numerosi difetti di sceneggiatura e nella gestione del ritmo, soprattutto nella prima parte; si conferma di un livello nettamente superiore al resto delle serie Marvel, dal punto di vista tecnico, visivo e non solo. Il finale di puntata è una delle cose migliori di questa stagione, tra la splendida interpretazione di Tom Hiddleston, lo sviluppo del protagonista ed i numerosi richiami ad Infinity War. Sperando che l'ultimo episodio non mandi nuovamente tutto all'aria.