A distanza di 22 anni dalla sua uscita, Walt Disney ci riporta nuovamente nelle stravaganti vite di Jamie Lee Curtis e Lindsay Lohan con il trailer di Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo per la regia di Nisha Ganatra, sequel del celebre adattamento cinematografico del romanzo di Mary Rodgers e distribuito nelle sale cinematografiche con il titolo di Quel pazzo venerdì.
Il primo capitolo vedeva le due protagoniste interpretare rispettivamente madre e figlia alle prese con i tipici problemi familiari/adolescenziali, le cui conseguenze le portano a finire vittime di un potente incantesimo e con lo scambio dei loro corpi attraverso un biscotto della fortuna. Nelle sale cinematografiche italiane dal 6 agosto 2025.
Un nuovo scambio di corpi in Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo
Come riportato da Variety, un comunicato stampa della Walt Disney Company ha svelato che il secondo capitolo presenta una “svolta multigenerazionale”, riprendendo i fatti molti anni dopo lo scambio dei corpi di Tess e Anna. Ora quest’ultima ha una figlia di nome Julia e una futura figliastra, Lily, una manifestazione di nuove sfide che deriva dalla fusione di due famiglie e dal detto che “un fulmine potrebbe davvero colpire due volte”. Il trailer rilasciato nella giornata di oggi svela proprio come questa volta si tratta di uno scambio di corpi a quattro, portando le quattro donne a svegliarsi tutte in corpi diversi.
Assieme a Curtis e Lohan ritroviamo alcune star come Mark Harmon, Chad Michael Murray, Christina Vidal, Haley Hudson, Lucille Soong, Stephen Tobolowsky e Rosalind Chao mentre si uniscono a loro la stella di “The Acolyte” Manny Jacinto, Maitreyi Ramakrishnan, Sophia Hammons e Julia Butters.
Dopo un primo annuncio dell’inizio delle riprese diffuso nel marzo 2024, la pellicola ha trovato presto un suo sviluppo per mezzo della regista e sceneggiatrice Ganatra, famosa per aver diretto alcuni episodi di Welcome to Chippendales di Hulu, And Just Like That… e i lungometraggi The High Note con Dakota Johnson e Late Night con Emma Thompson e Mindy Kaling. A produrre il lungometraggio è Andrew Gunn insieme all’ex dirigente Disney Kristin Burr su una sceneggiatura di Jordan Weiss.