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Alpha Call of Duty Cold War – Un passo indietro?

di Matteo Rossi

Pubblicato il 2020-09-19

Gli utenti Ps4 hano il privilegio di provare la versione Alpha di Call of Duty Cold War per tutto il weekend. La demo consente di testare il multiplayer, attraverso un moshpit che mostra in anteprima alcune mappe e modalità. I giocatori possono cimentarsi in partite classiche e in battaglie su larga scala in stile Guerra …

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Gli utenti Ps4 hano il privilegio di provare la versione Alpha di Call of Duty Cold War per tutto il weekend. La demo consente di testare il multiplayer, attraverso un moshpit che mostra in anteprima alcune mappe e modalità. I giocatori possono cimentarsi in partite classiche e in battaglie su larga scala in stile Guerra Terrestre.

Gli studi al lavoro su questo nuovo capitolo del franchise Activision sono Treyarch e Raven Software, conosciuti rispettivamente per la serie Black Ops e il supporto dato al multiplayer dei giochi dei Infinity Ward.

Questa quinta iterazione della serie propone un gameplay in linea con i capitoli precedenti e mantiene forte lo stile artistico degli sviluppatori che non sembrano essersi fatti influenzare dal successo di Modern Warfare.

Call of Duty Cold War sarà disponibile in beta per chi pre-ordinerà il gioco
Call of Duty Cold War sarà disponibile in versione beta per chi pre-ordinerà il gioco

Un passo indietro con Call of Duty Cold War?

Modern Warfare ha saputo dare nuova aria alla serie, rinnovando lo stile di gioco, senza tradire l’anima di un prodotto ormai classico. L’implementazione di Warzone a Marzo ha dato poi vita ad un vero e proprio fenomeno.

Cold War non vuole assolutamente oscurare il battle-royale, come si evince dal menù dell’alpha che consente il passaggio diretto a questa modalità. Nonostante lacontinuità che ha lo scopo di mantenere in vita una delle opere più in voga del momento, Cold War sottolinea una profonda frattura con il fratello maggiore nato l’anno scorso.

Questo nuovo capitolo affonda le radici nelle tradizioni e nello stile Treyarch, abbandonando il realismo di Modern Warfare in favore di un impatto arcade e maggiormente frenetico. Infinity Ward punta invece sull’immedesimazione e sul dettaglio grafico delle armi e delle animazioni.

Cold War ci propone dinamismo e frenesia che ricordano gli albori dell’intero franchise. Le mappe, le armi e perfino l’HUD si ricongiungono agli antichi fasti degli anni 2000, proponendo un gioco che probabilmente non sostituirà il precedente ma ne sarà parente stretto.

Activision sembra puntare ad uno scenario di convivenza tra i due filoni: Modern Warfare, congiunto a Warzone, non sopirà soffocato da Cold War, ma coinvolgerà l’utenza sotto aspetti differenti.

Un rimpianto è quello di non poter provare la modalità Zombie, che una volta in piedi completerà un quadro complesso, sul quale Activision sta diramando un vero e proprio Universo condiviso. Avremo probabilmente 4 prodotti a sè stanti ma divisi in due: Modern Warfare andrà a braccetto con Warzone, mentre Black Ops continuerà il proprio sodalizio con Zombie.

Immagine dell versione da: Alpha Call of Duty Cold War
Immagine dell versione da: Alpha Call of Duty Cold War

Improbabile che si voglia proporre un battle-royale di anno in anno, soprattutto dopo il fallimento di Blackout. Inoltre dai piani alti è stato ribadito più volte che Warzone verrà supportato a lungo e di conseguenza Modern Warfare dovrà subire una cura altrettanto stretta.

L’alpha di Call of Duty Cold War è l’anteprima di un titolo rodato e solido, che riprende quanto di buono fatto da Black Ops IV e ne implementa l’esperienza che lo studio ha potuto accumulare negli anni, raffinata dalla sapienza di Raven Software.

Grazie al prematuro fallimento di Battlefield V, Call of Duty può inasprire la concorrenza interna. Il brand può accontentare le divisioni tra i fan, particolarmente marcate soprattutto tra veterani e nuove leve. Cold War e Modern Warfare accontentano tutti: chi ama la tattica e la stretegia, chi gioca a colpi di quickscope in mappe arcade, chi predilige il multiplayer, chi la guerra su vasta scala.

Activision detiene il monopolio quasi indiscusso sui multiplayer di massa su base deathmatch a squadre e, finchè DICE non risponderà al colpo, detterà legge. Noi utenti non possiamo fare altro che godere, in un periodo storico in cui le grandi aziende di distribuzione e le software house hanno capito che conviene esplorare più lidi, piuttosto che sedersi sugli allori del successo.

Cold War non è dunque un passo indietro, quanto piuttosto la continuazione di un progetto iniziato due anni fa da Black Ops IV, parallelo a Modern Warfare. Activision sta portando avanti un’aggressiva espansione del proprio brand.

La conferma di ciò la avremo nei prossimi mesi sulla base di quanto verrà ancora supportato il prodotto Infinity Ward nei mesi e anni successivi all’uscita di Cold War.

Cold War sarà disponibile per Xbox One, Xbox Series X|S, Playstation 4, Playstation 5 e PC dal 13 Novembre 2020.

Sito ufficiale

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