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L’Attacco dei Giganti – 2 teorie sul finale [SPOILER]

di Riccardo Retez

Pubblicato il 2021-03-18

La fine de L’Attacco dei Giganti è ormai vicina. In questo articolo ripercorriamo gli eventi degli ultimi capitoli del manga (fino al 138 compreso), ipotizzando gli sviluppi del capitolo conclusivo. Attenzione. Da qui in poi questo articolo CONTIENE SPOILER IMPORTANTI su L’Attacco dei Giganti.Teoria del Time LoopAkatsuki No Requiem TheoryPersonaggi con trama in sospeso È …

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La fine de L’Attacco dei Giganti è ormai vicina. In questo articolo ripercorriamo gli eventi degli ultimi capitoli del manga (fino al 138 compreso), ipotizzando gli sviluppi del capitolo conclusivo. Attenzione. Da qui in poi questo articolo CONTIENE SPOILER IMPORTANTI su L’Attacco dei Giganti.

l'attacco dei giganti
I giganti nascosti nelle mura in una scena della serie anime de L’Attacco dei Giganti

SPOILER ALERT

È ormai passata quasi una settimana dall’uscita giapponese del capitolo 138 de L’Attacco dei Giganti, in cui la successione di eventi che sta guidando i personaggi verso la conclusione della storia scritta da Hajime Isayama ha spaccato a metà il pubblico. Adesso, i lettori de L’Attacco dei Giganti sono divisi in due fazioni principali: a favore e contro il finale del manga – quasi rispecchiando la divisione tra le fazioni militari che hanno caratterizzato gli ultimi venti capitoli della storia.

Inoltre, sono note da tempo sia la data di uscita del capitolo conclusivo, numero 139 – fissata per il 9 aprile 2021 – sia la tavola disegnata da Isayama che terminerà una storia durata quasi undici anni. Ma il capitolo 138 è quello che al momento ha alimentato le teorie più o meno assurde sull’ipotetico epilogo de L’Attacco dei Giganti. Ecco quindi due teorie tra le più accreditate dal pubblico, il cui dialogo si diffonde ed espande su gruppi Facebook e thread Reddit dedicati al manga e alla serie anime.

La tavola conclusiva de L’Attacco dei Giganti mostrata in un documentario da Hajime Isayama

Teoria del Time Loop

La prima teoria sul finale de L’Attacco dei Giganti, nonché la più accreditata, è strettamente legata al protagonista Eren e al potere che ha ereditato dal suo Gigante d’Attacco. Di fatto, com’è emerso qualche capitolo addietro, se tutti gli eldiani che posseggono il potere dei giganti sono in grado di vivere i ricordi di coloro che gli hanno preceduti, il Gigante d’Attacco può anche ricordare il futuro, creando così un ciclo temporale che si ripete all’infinito.

I “sentieri” rappresentati nella serie anime de L’Attacco dei Giganti

Secondo la teoria, prima di scegliere di avviare la marcia dei giganti intrappolati nelle mura, Eren avrebbe osservato e studiato tutte le possibili alternative – qualcosa di analogo all’analisi di Doctor Strange in Avengers: Infinity War. Tra queste, avrebbe vagliato quelle più “egoiste”, tra cui il sogno che ha Mikasa nel capitolo 138, in cui entrambi finiscono a vivere in pace in un luogo isolato. Purtroppo però tutte le alternative viste da Eren hanno come conseguenza nell’immediato o remoto futuro, l’invasione di Paradis da parte di Marley, con il conseguente sterminio degli eldiani.

L’unica opzione rimasta a Eren è quindi la strada del genocidio avviato con la marcia dei giganti. In questo modo, con il suo sacrificio e quello di alcuni suoi compagni (scopriremo chi saranno le effettive vittime totali di Eren solo nel prossimo capitolo) il suo cammino condurrà alla conclusione di tutti i “sentieri” dei giganti e all’interruzione della “maledizione di Ymir”. Senza di questa, sia Ymir, che i sentieri e le memorie condivise dagli eldiani sarebbero per la prima volta, liberi.

La scelta di Eren di distruggere l’intero mondo fuori dalle mura sarebbe quindi solo la scelta “meno egoista”, in grado di assicurare un domani totalmente libero. Ecco che si riallaccia l’ultima tavola mostrata in bozza da Isayama, il cui testo dice “ora sei libero” pur non essendo chiaro chi siano le due figure ritratte (Grisha e il piccolo Eren?).

Eren e Grisha in una scena dell’anime de L’Attacco dei Giganti

Infine, c’è un ulteriore elemento che collabora ad alimentare la teoria di un possibile loop temporale che coinvolge tutti i “portatori” del Gigante d’Attacco: l’inizio della storia. Di fatto, nel primo capitolo del manga dal titolo “A te, tra 2000 anni”, Eren (bambino) ha un sogno in cui si vedono dei flash del futuro: il gigante di Dina Fritz, il momento in cui sua madre viene divorata dal suddetto gigante, un mulino a vento, dei giocattoli su un letto e un cadavere.

Il cadavere nel sogno di Eren in una scena dell’anime de L’Attacco dei Giganti

Mikasa (bambina) sveglia Eren, e lui, confuso dal sogno, le chiede se i suoi capelli fossero più lunghi del solito, domanda che rimanda agli ultimi capitoli de L’Attacco dei Giganti in cui effettivamente Mikasa ha i capelli corti. Inoltre, lei ribatte facendo notare a Eren che sta piangendo, inconsapevolmente – la stessa identica cosa accade nel “lungo sogno” di Mikasa nel capitolo 138.

Akatsuki No Requiem Theory

La seconda teoria molto accreditata ha a che fare con una traccia sonora nota ai fan della serie anime de L’Attacco dei Giganti. Trattasi della ending track – la canzone conclusiva – di alcuni episodi della terza stagione (dal 2 al 13). Nel videoclip musicale di tale traccia, sono evidenti alcuni collegamenti con gli eventi dei recenti capitoli del manga. 

Una scena del videoclip musicale

Un Eren bambino scopre che un Eren adulto ha compiuto massacri per un bene futuro – un evidente riferimento alla marcia dei giganti avviata alla fine del capitolo 122 – ma adesso rinuncia ad opporsi e accetta di avanzare verso quel futuro agonizzato. Molti pensano che questo videoclip illustri una potenziale vittoria data dalla marcia dei giganti, cosa smentita dal capitolo 138, almeno per il momento.

Infine, è possibile affermare che forse l’uomo che piange nel video è “l’ultimo Eren” che rinuncia alla propria felicità e a quella dei suoi cari (rappresentati dai serpenti) compiendo il sacrificio che porterà alla distruzione dei “sentieri” dei giganti; il piccolo batuffolo di piume è Eren che riceve questi ricordi ed è quindi destinato a diventare “l’ultimo Eren”.

Personaggi con trama in sospeso

Infine, prima di concludere, è necessario guardare anche alle teorie relative ai singoli personaggi il cui ciclo narrativo non si è ancora concluso e che probabilmente vedrà il termine nel prossimo capitolo de L’Attacco dei Giganti. In seguito agli eventi del capitolo 138, Connie e Jean sono due personaggi che necessitano di un’ulteriore e definitiva conclusione. Il loro ciclo si è quasi concluso ma farebbe storcere il naso a molti se ora, dalla trasformazione in giganti, riuscissero a regredire in forma umana, salvandosi. In altre parole, devono morire.

Connie e Jean in una scena dell’anime de L’Attacco dei Giganti

L’altro personaggio di cui è essenziale concludere il ciclo narrativo è Gabi. Isayama è stato molto bravo a colpire il lettore nello stomaco molteplici volte, eliminando atrocemente gran parte dei protagonisti. Gabi, trasformatasi in gigante con gli altri eldiani alla fine del capitolo 138, non ha ancora visto la luce in fondo al tunnel come Connie e Jean. Il suo destino è annunciato da tempo: erediterà il Gigante Corazzato. Di fatto, per le condizioni in cui versa Reiner alla fine della battaglia contro Eren è molto probabile che il giovane marleyano onorario si lascerà divorare da Gabi, per permetterle di riunirsi a Falco. 

Gabi in una scena dell’anime de L’Attacco dei Giganti

Tutte queste teorie troveranno un fondo di validità soltanto tra qualche settimana, quando L’Attacco dei Giganti, una delle serie che ha rivoluzionato l’attuale generazione di lettori shonen, giungerà al termine. Prima di lasciarvi a ulteriori speculazioni, vi invitiamo a ricordare che il capitolo 137 ha riguardato il nichilismo positivo di Armin e il 138 ha concluso l’arco di Mikasa. C’è poco da fare: il prossimo capitolo de L’Attacco dei Giganti dovrebbe dare la chiusura a Eren e confermare o smentire tutte le teorie.

Reiner in una scena dell’anime de L’Attacco dei Giganti

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