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LoL, bilanciamento #2 dei nuovi campioni da parte del team

di Filippo Naldi

Pubblicato il 2020-07-07

Il team della landa rilascia un secondo aggiornamento inerente al bilanciamento dei campioni di LoL.

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Luglio è iniziato e con esso, arriva il secondo appuntamento targato Riot Games per quanto riguarda il bilanciamento dei nuovi campioni di LoL. Settimana scorsa è stato illustrato il modo in cui viene bilanciato un campione per tutte le varie categorie di gioco; nell’articolo di oggi invece sarà approfondito il concetto di bilanciamento dei nuovi campioni di LoL.

Ribadisco però la scaletta che era già stata introdotta nel vecchio articolo, inerente agli approfondimenti che Riot Games rilascerà su League of Legends:

– Blog 1, fine giugno: lo stato della struttura bilanciamento campioni, con dettagli su cosa abbiamo modificato dalla sua implementazione avvenuta l’anno scorso

Blog 2, inizio luglio: un aggiornamento sull’approccio al bilanciamento dei nuovi campioni e dei VGU

Blog 3, metà agosto: il bilanciamento per i principali tornei professionali, inclusi i Mondiali

Blog 4, inizio settembre: il bilanciamento della rune e degli oggetti (con qualche annuncio sulla pre-stagione 2021)

Curve maestria dei campioni di LoL

La tematica delle curve maestria è già stata affrontata ma un breve vediamo di cosa si tratta:

  • Rappresenta l’aumento della percentuale di vittorie di un giocatore rispetto alle partite
  • Rappresentazione di quanto un giocatore diventi abile con un personaggio in base all’utilizzo
LoL

Ecco quanto afferma il team degli sviluppatori in merito al rapporto partite vinte/percentuale di vittorie inerente ad ogni campione giocato di LoL:

Anche i campioni facili da imparare con curve di maestria meno ripide vedranno un miglioramento del 4% nelle percentuali di vittorie nel corso delle prime 15 partite. La maggior parte delle volte, la curva di apprendimento prosegue oltre le 15 partite e i giocatori che stanno imparando a padroneggiare nuovi campioni continuano a vedere una crescita fino a (o anche oltre) la 100esima partita: per esempio, campioni come Yasuo, Katarina e Nidalee hanno una curva di maestria molto allungata.

Vecchio e nuovo metodo di bilanciamento a confronto

In precedenza il lancio di un nuovo campione consentiva di raggiungere percentuali di vittorie pari a quelle dei campioni già esistenti nell’arco di un paio di settimane circa, in particolar modo con campioni aventi curve maestria non troppo ripide (come possiamo notare nell’immagine precedente). Varie motivazioni andavano a spiegare il perché di questa scelta e di seguito, ne andrò ad elencare qualcuna più rilevante:

  • Evitare che i nuovi campioni sembrassero particolarmente deboli
  • Migliore qualità del gioco (più o meno)
  • Facilitare l’accesso dei giocatori ai VGU

Ovviamente esiste un “ma” seguito dal crearsi di un problema ovvero, a primo impatto un giocatore principiante, dopo le prime partite con un campione, si auto convince con la sensazione di saper giocare quel personaggio portando però la questione appena descritta incontro ad esiti più negativi che positivi.

Infatti, afferma il team degli sviluppatori, “nuovi campioni davano la sensazione di essere troppo forti appena dopo il lancio“. La loro conclusione però si basa sull’aspetto del campione già bilanciato sotto molti aspetti al momento del suo ingresso nel mondo di LoL.

Nel nuovo metodo metodo invece, i campioni vengono rilasciati in quello che sarà il loro stato di bilanciamento a lungo termine ovvero:

  • I nuovi campioni non dovrebbero dominare la scena
  • I nuovi campioni non sono di base molto usati dai professionisti
  • Evitare mesi di nerf consecutivi
  • Minore rimozione di meccaniche

Dopo aver analizzato cosa ne pensa il team degli evocatori della landa a proposito del nuovo metodo di bilanciamento dei campioni porgo a voi lettori la seguente domanda, cosa ne pensate del nuovo metodo di bilanciamento? Fatecelo sapere nei commenti!

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