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Videogiochi & Natale – 7 titoli a tema natalizio

di Loris Lo Masto

Pubblicato il 2020-12-20

Il Natale è una festività amata da tutti poiché, a prescindere dalla credenza, unisce le persone. Si ha più tempo da trascorrere in compagnia dei propri cari, ci sono gli alberi, i dolci, le cene in famiglia e i regali.Saints Row IV – ”Come i Saints salveranno il Natale” DLCDead Rising 4Yakuza 5Parasite EveThe Nightmare …

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Il Natale è una festività amata da tutti poiché, a prescindere dalla credenza, unisce le persone. Si ha più tempo da trascorrere in compagnia dei propri cari, ci sono gli alberi, i dolci, le cene in famiglia e i regali.

Tutti questi elementi creano un’atmosfera unica delle feste natalizie. Ma se questa atmosfera unica non vi basta nelle ghiacciate giornate di dicembre e ciò che fa per voi è un videogioco, ecco 7 giochi a tema natalizio.

Saints Row IV – ”Come i Saints salveranno il Natale” DLC

come i saints row salveranno il natale
Chi non vorrebbe salvare un simpaticone del genere?

Il primo titolo della lista non è un videogioco, bensì si tratta di un DLC di Saints Row IV dove i Saints hanno il compito di salvare il Natale! Il folle titolo creato da “Deep Silver” e “Volition!” non abbandona la sua anima no-sense per raccontare la sua favola natalizia.

Con Babbo Natale prigioniero di una simulazione, spetta alla banda dei Saints salvare il Natale e rendere felici tutti i bambini del mondo. O almeno queste sono le premesse.

Una volta saliti sulla slitta mossa delle renne per arrivare al Polo Nord, ad accogliere i ganster sono elfi, giocattoli rotti e persino un Santa Claus malvagio!

Prendete i vostri fucili, raggi laser, superpoteri e fatevi strada fra questi malfattori per salvare il Natale in una delle avventure natalizie più strampalate di sempre!

Dead Rising 4

dead rising natale
Frank West in vesti molto particolari

A Dead Rising non bastava Halloween.

Il quarto capitolo del action/horror di Capcom è ambientato nel giorno seguente a Natale, e vede il ritorno dell’ormai storico Frank West alle prese con l’ennesima epidemia di Zombie.

L’ambientazione è quanto di più natalizio si possa chiedere. Una città interamente addobbata, con alberi decorati, luci ovunque e tanti, tantissimi zombie.

Non bastano la neve e i non-morti a intimorire il reporter protagonista poiché è capace di trasformare in un’arma tutto ciò che lo circonda, partendo dalle palle di Natale fino ad arrivare a uno spazzaneve.

E se tutto il tema festivo non dovesse bastarvi, con l’edizione definitiva del gioco intitolata Dead Rising 4: Frank’s Big Package, (dando vita a un tremendo gioco di parole) il nostro Frank può impersonare alcuni dei nomi più noti della Capcom come i lottatori di Street Fighter o Megaman.

Yakuza 5

yakuza 5 natale
Santa Saejima

Anche i membri della Yakuza amano il Natale.

Yakuza 5 non è molto diverso dagli altri capitoli della serie. Si parla di crimine, ci sono molti colpi di scena e tante, tante mazzate.

Il quinto capitolo della serie è ambientato in un tardo periodo di dicembre, con il Natale ormai alle porte, ma questa festività non interessa ai personaggi giocabili: tutti tranne uno.

Saejima Taiga, lo Yakuza leggendario conosciuto per aver ucciso 18 membri di un clan in un solo giorno, è intenzionato a salvare il Natale in una delle divertentissime missioni secondarie.

Ma come salvare il Natale? Niente di più facile, basta travestirsi da Santa Claus e andare in giro a trasformare i teppisti in pupazzi di neve. Vedere per credere.

Parasite Eve

parasite eve natale
Merry Christmas 1997

Ispirato dall’omonimo romanzo, Parasite Eve è un videogioco creato da SquareSoft (ora Square Enix) e pubblicato nel 1997 per la prima PlayStation.

La trama del racconto gira intorno a un esperimento di laboratorio mal riuscito, che ha dato vita ad un parassita intenzionato a distruggere il genere umano.

Cosa c’entra questo col Natale vi starete chiedendo? Semplice. Il gioco pubblicato verso la fine degli anni 90′ è ambientato proprio il 25 dicembre, dove la protagonista è un’agente di polizia, Aya Brea, intenzionata a fermare la mostruosa creatura.

L’atmosfera del survival horror unita alle iconiche musiche di Yoko Shimomura danno vita a un gioco horror che non dimenticherete.

The Nightmare Before Christmas – Oogie’s Revenge

the nightmare before Christmas
La copertina occidentale del gioco

Ebbene sì, non in molti sono a conoscenza dell’esistenza del videogioco per PlayStation 2 sviluppato da Capcom basato sul film Disney e ideato da Tim Burton campione d’incassi “The Nightmare Before Christmas“.

Il videogioco non riprende gli avvenimenti della pellicola cinematografica, bensì è locato cronologicamente dopo, dove il protagonista Jack Skellington (o Skeletron nel doppiaggio italiano) deve salvare la città di Halloween e quella di Natale dalla minaccia di Oogie (o BauBau).

Oltre alle ambientazioni perfettamente ricostruite, a stupire è il gameplay. “The Nightmare Before Christmas – Oogie’s Revenge” è un “hack n’ slash” che riprende lo stile della saga Devil May Cry sempre ideata da Capcom.

Perciò combo, punti stile che salgono in base alle nostre abilità in battaglia, “backtracking” e una difficoltà unica danno vita a questo curioso ma ottimo figlio di due brand che non hanno nulla in comune.

La colonna sonora è ripresa direttamente dal film, e le canzoni degli scenari e degli scontri sono le stesse che ormai tutti conoscono a memoria.

Ah, e le boss fight sono stupende. Giocatelo.

Shenmue II

shenmue ii
Ryo e Babbo Natale

Shenmue è una saga a cui il mondo videoludico deve molto. Il primo capitolo uscito nel 1999 per il DreamCast è stato il punto di partenza per tutti gli open world che hanno invaso il mercato dei videogiochi.

Le principali novità che ha introdotto Sega con questo franchise sono state la completà libertà nell’esplorazione della mappa, gli interni dei negozi esplorabili e l’interattività con i personaggi non giocabili.

In “Shenmue II” le meccaniche sono pressapoco identiche ma questa volta il viaggio di Ryo Hazuki è ambientato a Hong Kong, sempre in ricerca dell’assassino di suo padre.

La città cinese è nel pieno delle festività. Le strade sono tappezzatte di striscioni di Natale, canzoni a tema in ogni negozio tanti sconti e persino un vero Babbo Natale! L’uomo travestito si aggira per le strade di Dobuita con il compito di sponsorizzare tutti i negozi del quartiere.

Sicuramente efficace come strategia di marketing, seppur un po’ inquietante.

Batman Arkham Origins

batman arkam origins
Normale routine per l’uomo pipistrello

Il 25 dicembre per Batman non è un giorno festivo.

Il videogioco che si pone cronologicamente al primo posto della saga videoludica basata sulle avventure del Cavaliere Oscuro è ambientato proprio durante la notte di Natale.

Ai criminali di Gotham non interessa festeggiare, bensì decidono di sfruttare il poco movimento per le strade cittadine per dedicarsi a rapine, estorsioni e altri crimini. Fortuna che c’è Batman.

Il titolo uscito nel 2013 non è sviluppato dai soliti ragazzi di Rocksteady ma da quelli di Warner Bros. e nonostante lo studio di sviluppo differente, l’identità della saga è rimasta intatta.

Spezzare le ossa dei criminali travestiti da elfi di Babbo Natale, planare per una Gotham addobbata alla perfezione e alcune delle migliori boss fight del franchise lo rendono uno dei migliori videogiochi da giocare durante le feste di dicembre.

Inoltre, nel gioco è rappresentato il primo incontro fra l’Uomo Pipistrello e la sua nemesi per eccellenza, il Joker.

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