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God of War: le boss fight più epiche

di Naomi Rusciano

Pubblicato il 2022-07-29

Ripassiamo insieme le boss fight più iconiche di God of War in attesa di Ragnarok

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Una delle più grandi esclusive SONY sta per ritornare con un nuovo capitolo il 9 novembre 2022, intitolato God of War: Ragnarok.

Ormai manca poco, ma ancora non si è visto molto circa la nuova avventura che vedrà protagonisti ancora una volta Kratos e suo figlio Atreus. Per adesso siamo a conoscenza che uno degli antagonisti sarà il figlio di Odino, Thor, ed i videogiocatori pregustano già una boss fight violenta ed epica come quelle presenti nei capitoli precedenti della saga.

In questo speciale abbiamo deciso di ripercorrere insieme le gesta dello spartano videoludico più arrabbiato di sempre, ricordano alcuni dei suoi scontri più memorabili e iconici.

Hydra – God of War

Non si può trattare dei combattimenti più belli della saga senza partire dalla prima vera boss fight che si incontra nel primo capitolo. La battaglia contro l’Hydra anticipava fin da subito quello che sarebbe stato il leitmotiv, e come la brutalità di Kratos rappresentasse una delle componenti sceniche fondamentali.

Iniziando a combattere su una nave che viene attaccata dal mostro a nove teste durante una violenta tempesta, la scena si conclude con una violenza atroce, con il protagonista che uccide l’Hydra usando l’albero maestro dell’imbarcazione stessa. Un modo brillante, quanto sanguinolento, per dare il benvenuto ai videogiocatori su God of War.

Colosso di Rodi – God of War II

Riuscire a battere in epicità la boss fight iniziale del primo capitolo della saga non era un compito semplice, ma gli sviluppatori riuscirono con il sequel nel loro intento pensando in grande. Infatti, God of War 2 si apre con un’intensa battaglia tra Kratos e il Colosso di Rodi, il quale è stato rianimato da Zeus in persona cercando di ostacolare lo spartano. Per sconfiggere la statua, Kratosi si trova costretto ad utilizzare delle catapulte per frantumarla dall’esterno, in modo tale che possa penetrarle dentro e distruggerla dall’interno.

Poseidone – God of War III

Un’altra battaglia di apertura merita di essere nominata nella nostra lista, quella contro Poseidone in God of War 3. Sebbene sia una battaglia iniziale, non sfigurerebbe come boss fight finale. Il dio greco cercherà di sconfiggere Kratos creando dei mostri acquatici e comandando una biga trainata da cavalli. La parte più violenta? Quando il Fantasma di Sparta entra nel petto del dio Poseidone controllandolo dall’interno (cosa che pare essere una della passioni preferite di Kratos N.D.A).

Lo straniero – God of War

L’epicità della prima boss fight è una caratteristica che si ripete anche nel capitolo del nuovo ciclo ispirato alla mitologia nordica. Il combattimento permette al videogiocatore di immedesimarsi nei panni di Kratos mentre si scontra fisicamente con un tizio misterioso. L’antagonista del combattimento si presenta fisicamente come un umano, rendendo ancora più potente e impattanti le scene violente. Inoltre, a rendere tutto più unico, vi è anche la totale assenza di caricamenti e intermezzi, rendendo il tutto più immersivo e coinvolgente. Questo ci ricorda che, nonostante l’evoluzione caratteriale, Kratos rimane il sadico che abbiamo sempre amato.

Ade – God of War III

Una delle migliori rappresentazioni del dio degli inferi è sicuramente quella data dai creatori di God of War III. Kratos ha dovuto infatti affrontare Ade, il quale era provvisto di un elmo che gli copriva interamente il volto e da due uncini con i quali riusciva a strappare le anime dei morti. Non solo si ha la possibilità di affrontare il dio e di sconfiggerlo dopo averlo tagliato pezzo dopo pezzo, ma possiamo anche assistere a Kratos strappargli la sua anima usando le sue stesse armi.

Icaro – God of War II

Kratos ha bisogno delle ali di Icaro per poter raggiungere le Sorelle del Destino (meglio conosciute come Parche), le quali stanno cercando di cambiare il passato distruggendo la spada con cui Kratos ha ucciso Ares. Una boss fight entusiasmante che si sviluppa interamente mentre il Fantasma di Sparta ed Icaro stanno precipitando, e il leggermente irritabile protagonista che deve riuscire a strappargli le ali prima che entrambi si schiantino a terra. La battaglia manifesta ancora di più la violenza omicida di Kratos che non si fermerà davanti a nessuno, nemmeno davanti ad un personaggio così inerme come Icaro.

Ercole – God of War III

Una delle battaglie più memorabili è quella fra Kratos ed Ercole in God of War III. Non solo perché i due combattenti sono fratelli, ma anche per il passaggio di consegne tra i due, quando Kratos, una volta sconfitto il semi-dio greco, ottiene i suoi guanti a forma di testa di leone, diventando così a tutti gli effetti il nuovo campione delle Olimpiadi.

Ercole è enorme, brutale, ma alla fine verrà anche lui ucciso dagli stessi guanti che aveva indossato fino a quel momento (evidentemente un altro degli hobby preferiti dal Fantasma di Sparta N.D.A).

Ares – God of War

La battaglia con Ares stata forse quella più a lungo attesa nella prima trilogia di God of War, essendo proprio lui l’innesco della furia cieca di Kratos. Infatti, dopo essere stato manipolato dal dio nell’uccidere la propria famiglia, il guerriero di Sparta ha avuto soltanto sete di vendetta. Quando i due protagonisti si scontrano, si ha la certezza che si sta per verificare una boss fight memorabile. Utilizzando il vaso di Pandora, Kratos assume delle sembianze gigantesche per affrontare il dio. Alla fine della battaglia, il guerriero spartano riesce a sconfiggere il dio greco prendendo il titolo effettivo di “Dio della Guerra” (God of War).

Zeus – God of War III

Forse la più significativa dal punto di vista emotivo per il Fantasma di Sparta, poiché questa volta a sfidarlo è il suo stesso padre, nonché quello di tutti gli dei. La battaglia prende luogo all’interno del titano Gaia. Infatti, non solo Kratos sconfigge Zeus, ma riesce ad uccidere anche il titano stesso. Seppure il Dio dei Fulmini sia stato sconfitto, la battaglia non termina, poiché lo spirito continua a combattere. Sarà grazie ad un aiuto esterno con cui Kratos riescirà a spingere lo spirito di Zeus all’interno del suo corpo, per poi pestarlo senza tregua; una morte che sopraggiunge non appena lo schermo del videogiocatore si copre interamente di rosso sangue: un truculento tocco di classe registico.

Magni e Modi – God of War

Non è la boss fight più epica che sia mai stata fatta in un capitolo di God of War, ma è la prima battaglia che vede coinvolto Kratos insieme a suo figlio Atreus contro due dei della mitologia nordica, Magni e Modi. Una bella novità all’interno del franchise, poiché per la prima volta il Fantasma di Sparta si trova costretto a collaborare insieme a suo figlio nel trovare la giusta coordinazione e tempismo in modo da affrontare i due dei norreni, dovendo contemporaneamente a proteggersi dai loro attacchi. Una boss fight divertente, che fa ben intendere il rapporto di intesa e complicità esistente tra Kratos e suo figlio, che mette inoltre in luce l’evoluzione di un padre che fino ad allora era stato un guerriero solitario senza più affetti in vita.

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