logo

Avatar è il film più importante del 21° secolo?

di Lara Milani

Pubblicato il 2022-12-09

In vista dell’uscita al cinema di Avatar – La via dell’acqua, ci siamo chiesti: il primo Avatar è ad oggi il film più importante del ventunesimo secolo?

article-post

In vista dell’uscita al cinema di Avatar – La via dell’acqua, abbiamo deciso di prenderci un momento e riflettere su quanto il primo capitolo, uscito nell’ormai lontano 2009, abbia cambiato il modo di fare cinema, con una domanda che spicca tra tutte: è ad oggi il film più importante del ventunesimo secolo?

Un breve riassunto del primo film

Avatar, il film capolavoro del regista James Cameron, segue le vicende di Jake Sully (Sam Worthing), scelto dalle forze militari statunitensi per recarsi sul pianeta alieno Pandora, sostituendo il fratello gemello deceduto, e partecipare ad un programma speciale militare con la finalità di estrarre il prezioso minerale unobtainiam, che giace sotto la patria della tribù Na’vi nativa del luogo, gli Omaticaya.

È compito di Jake, insieme a Norm (Joel David Moore) e Grace (Sigourney Weaver), fare pace con gli Omaticaya per convincere gli indigeni a lasciare la loro terra natale in modo che gli umani possano iniziare gli scavi.

Tuttavia, Jake inizia ad innamorarsi sia della cultura Na’vi che della figlia del capo, Neytiri (Zoe Saldana), e presto inizia una rivoluzione per combattere gli invasori umani.

Avatar
Neytiri in una scena del film Avatar

Alcune curiosità su Avatar

Lo sviluppo di questo film è iniziato nel lontanissimo 1994. James Cameron non era soddisfatto della tecnologia a disposizione in quegli anni, voleva rendere le ambientazioni quanto più realistiche possibili. Tra lo sviluppo della lingua Na’vi e l’attesa del progredire della tecnologia, ci sono voluti 15 anni per completare l’opera.

Il film ha distrutto i suoi concorrenti al botteghino, diventando il film di maggior incasso di tutti i tempi, superando Titanic e mantenendo il suo status fino all’uscita di Avengers: Endgame; tuttavia, una riedizione cinematografica ha riportato Avatar al primo posto, incassando un totale di 2,84 miliardi di dollari.

Il film è stato nominato in sette premi Oscar, tra cui Miglior film e Miglior regia, e ha portato a casa l’ambita statuetta per la migliore direzione artistica, la migliore fotografia e i migliori effetti visivi.

Perché Avatar è così importante per il cinema?

Innanzitutto perché Avatar ha portato la tecnologia in uso nel mondo cinematografico ad un livello successivo, perfezionando la tecnica del motion capture. Cameron e la sua troupe hanno dato origine ad una nuova tecnica per questa tecnologia, ritraendo le caratteristiche ed i movimenti del soggetto sul set, trasferendone il movimento nella versione animata, il tutto generato esclusivamente da avanguardistici programmi appositi per questa tecnica.

Se ci pensate, è diventato quasi un metodo standard anche nell’ambito videoludico. Non te ne viene in mente nemmeno uno? E se ti dico Death Stranding?

La realizzazione di un lungometraggio con la tecnica motion capture ha mostrato a produttori, registi ed addetti del mondo cinematografico l’incredibile potenziale della tecnologia, portando al suo uso diffuso nell’ultimo decennio, specie nel Marvel Cinematic Universe.

Il successo di Avatar è dettato dal passaparola

Avatar è stato un successo commerciale, ma non ci si aspettava che lo diventasse.

Prima della sua uscita ufficiale, molti critici cinematografici avevano previsto che il film sarebbe stato una delusione al botteghino per l’uso della CGI dalla A alla Z, definendolo quasi alla stregua di un film di animazione per ragazzini.

La realtà fu invece ben diversa, il pubblico se ne rese conto e cominciò a consigliarne la visione ad amici e parenti. Era un film creato con le migliori e più avanzate tecnologie dell’epoca ed anche la trama del film era complessa, comprendo una varietà di argomenti rilevanti, oggi parte integrante del dibattito delle nazioni di tutto il mondo: dalle discriminazioni razziali alla denuncia della distruzione degli habitat naturali per mera avidità capitalista, Avatar è lo specchio della società umana e di come questa abbia scelto di comportarsi sul pianeta Terra.

L’opera cinematografica è anche apertamente critica nei confronti di epoche storiche come il colonialismo che ha distrutto popolazioni locali che avrebbero dovuto essere preservate.

Nel 2009, la concomitanza con le festività natalizie ed il fatto che al cinema non ci fossero uscite importanti, Avatar è diventato l’evento cinematografico tra i più longevi di tutti i tempi, con una proiezione cinematografica durata quasi tre mesi consecutivi.

Neytiri e Jake in una scena del film Avatar
Neytiri e Jake in una scena del film Avatar

Avatar è il miglior film del 21° secolo?

Dati il successo al botteghino, i record stabiliti (ha vinto un totale di 73 riconoscimenti, inclusi tre Academy Awards), e al fatto di essere stato acclamato ed amato dal pubblico, Avatar potrebbe essere considerato uno dei film di maggior successo di tutti i tempi. La popolarità del film gli ha persino fatto guadagnare una propria area del Disney Animal Kingdom Theme Park in Florida, chiamata Pandora, The World of Avatar in cui prende forma tangibile il capolavoro di James Cameron.

Di certo, questo film è diventato una pietra miliare del cinema, avendo portato innovazione e una nuova visione di come narrare le storie, farle piacere ed amare ad un vasto pubblico.

Il 21° secolo però è ancora lungo e riserverà sicuramente delle altre strabilianti sorprese cinematografiche, al momento quindi non ci sentiamo di sbilanciarci!

Cosa aspettarsi dai sequel di Avatar?

Poco dopo il successo del primo film, James Cameron ha accordato con la 20th Century Fox la produzione di altri sequel, Avatar – La Via dell’Acqua e Avatar 3, il primo in uscita al cinema il 14 dicembre 2022 ed il successivo previsto in uscita a dicembre 2024. I sequel si concentreranno sulla storia di Jake, Neytiri e la loro famiglia un decennio dopo il primo film. Esplorerà nuove parti di Pandora, in particolare gli oceani del pianeta, affrontando il ritorno degli umani e altre nuove minacce.

Seguici anche su:

Iscriviti alla Newsletter

Seguici su Google News

Potrebbe interessarti anche