logo

Perché l’intelligenza artificiale sta diventando il cattivo dei film d’azione?

di Redazione Hynerd.it

Pubblicato il 2023-09-11

L’industria cinematografica sta vivendo un’epoca in cui l’Intelligenza Artificiale (IA) sta emergendo come uno dei cattivi principali dei film d’azione. Opere recenti molto famose come “Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One”, “The Creator” e “Heart of Stone” condividono un elemento in comune: l’IA rappresentata come forza ostile da sconfiggere.  Ma qual è la ragione dietro …

article-post

L’industria cinematografica sta vivendo un’epoca in cui l’Intelligenza Artificiale (IA) sta emergendo come uno dei cattivi principali dei film d’azione. Opere recenti molto famose come “Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One”, “The Creator” e “Heart of Stone” condividono un elemento in comune: l’IA rappresentata come forza ostile da sconfiggere. 

Ma qual è la ragione dietro questa scelta narrativa? In un panorama in cui solo il 9% degli americani crede che l’IA porterà più bene che male, secondo un sondaggio recente della Monmouth University, l’idea che rappresenti una minaccia sembra avere radici profonde nelle paure collettive.

L’IA e le Fobie Collettive

La paura dell’Intelligenza Artificiale è un fenomeno mondiale, spesso esacerbato da teorie catastrofiche veicolate dai media e da una mancanza di comprensione precisa su come questo strumento funzioni realmente. Il timore che le macchine possano soppiantare gli esseri umani è alimentato da anni di speculazioni e dibattiti, che hanno portato a ritrarre l’IA come il “cattivo” nei film d’azione di prossima uscita.

Questa paura è in parte condivisa con la preoccupazione per il futuro del mondo del lavoro. Molti temono, infatti, che l’automazione e l’IA possano sostituire intere categorie professionali. Questa tendenza non è infondata: secondo un rapporto del World Economic Forum, entro il 2025 le macchine potrebbero svolgere più della metà delle attività lavorative attuali.

Nonostante queste paure, è importante ricordare che l’IA offre anche molte opportunità. Può, infatti, liberarci da compiti ripetitivi e noiosi, permettendoci di concentrarci su lavori più stimolanti e creativi.

Tuttavia, per sfruttare appieno i suoi benefici, è fondamentale che le persone comprendano come funziona e quali sono i suoi limiti. Solo così potremo gestire efficacemente i rischi associati all’Intelligenza Artificiale e garantirne un utilizzo etico e responsabile.

L’Evolvere della Narrativa: L’IA come Cattivo di Successo

Nel corso degli anni, l’Intelligenza Artificiale è passata da essere un concetto astratto e futuristico a una realtà tangibile e sempre più presente nella nostra vita quotidiana. Questa transizione si riflette anche nel cinema, dove l’IA è stata gradualmente raffigurata come il “cattivo” principale in molte opere cinematografiche.

In passato, la sua rappresentazione nei film era in gran parte positiva o neutrale. Tuttavia, con la crescente ubiquità e potenza di questo strumento, la narrativa è cambiata. Oggigiorno viene spesso raffigurata come una forza potenzialmente minacciosa, capace di sfuggire al controllo umano e causare danni significativi.

Christopher McQuarrie, il regista dietro il franchise di “Mission: Impossible”, ha recentemente sottolineato questo cambiamento. Secondo McQuarrie, l’IA rappresenta la prossima logica minaccia per la serie, dal momento che questa tecnologia è diventata una preoccupazione importante per molte persone. Come tale, inserirla come antagonista in un film d’azione rende la trama più rilevante e coinvolgente per il pubblico.

Abbracciare l’IA con Sicurezza

Nonostante l’Intelligenza Artificiale possa essere vista da alcuni come una minaccia, esistono diversi metodi per utilizzare queste tecnologie emergenti in modo sicuro e responsabile.

Le persone possono, infatti, intraprendere diverse azioni per tutelare la propria privacy e sicurezza online, beneficiando delle opportunità offerte dall’IA senza doverne affrontare i potenziali rischi.

Un esempio di tali misure consiste nell’utilizzo di una Rete Privata Virtuale (VPN). Una VPN permette di creare una connessione Internet sicura, mascherando l’indirizzo IP dell’utente e criptando i dati che vengono inviati e ricevuti. Ciò contribuisce a ridurre il rischio di intrusioni indesiderate e a proteggere i dati personali.

Inoltre, l’implementazione di un blocco pubblicità può fornire un ulteriore livello di protezione. Molti servizi pubblicitari, infatti, raccolgono informazioni sugli utenti per personalizzare gli annunci, ma questo può compromettere la loro privacy. Un blocker di annunci è in grado di limitare la quantità di informazioni che queste società sono in grado di raccogliere.

È anche importante educarsi sulle tematiche di sicurezza online e rimanere aggiornati sulle ultime notizie e tendenze. Questo può includere nozioni su come identificare e prevenire le truffe online, l’importanza di mantenere il software aggiornato per proteggersi da eventuali vulnerabilità di sicurezza e la comprensione di come le aziende gestiscono e proteggono i dati degli utenti.

Conclusione

In conclusione, l’IA sta emergendo come il cattivo principale nei recenti film d’azione come riflesso delle paure collettive legate alle potenziali implicazioni di questo strumento nella società. Tuttavia, tale tendenza cinematografica riflette anche l’importanza crescente dell’Intelligenza Artificiale nella vita di tutti i giorni. Mentre alcuni timori possono essere fondati, è bene tenere presente che è possibile abbracciare questo strumento in modo più sicuro attraverso l’adozione di misure di protezione e consapevolezza.

Seguici anche su:

Iscriviti alla Newsletter

Seguici su Google News

Potrebbe interessarti anche