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The Dark Pictures Anthology: Man of Medan – Memorie videoludiche #04

di Francesca Massari

Pubblicato il 2022-10-29

Ripercorriamo insieme il primo capitolo della saga di The Dark Pictures Anthology: Man of Medan, in vista dell’uscita di The Devil in Me

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The Dark Pictures Anthology: Man of Medan è il primo di una serie di avventure grafiche horror sviluppate dalla Supermassive Games e pubblicata da Bandai Namco Entertainment nel 2019. Nel cast del titolo troviamo anche il noto attore Shawn Ashmore, famoso per aver interpretato l’Uomo Ghiaccio (Bobby Drake) in X-men. Man of Medan è basato sulla storia della nave mercantile fantasma SS Ourang Medan, naufragata nelle acque indonesiane dopo che l’intero equipaggio era stato ritrovato morto in circostanze non del tutto chiare.

La trama di Man of Medan

(WARNING: Spoiler su The Dark Pictures Anthology: Man of Medan)

Il gruppo di ragazzi formato da Julia, Bradley (Brad), Alex, Conrad e Félicité (Fliss) si ritrova nella barca “Duke of Milan” di proprietà quest’ultima per una spedizione subacquea allo scopo di trovare un relitto nell’Oceano Pacifico meridionale. La coppia Julia e Alex rimane incredula alla scoperta dei resti di un aereo affondato della Seconda Guerra Mondiale, relitto in cui ritrovano uno strano documento che riportava le coordinate di un cosiddetto “Oro della Manciuria“. 

Nel frattempo, Conrad e Fliss, in attesa del ritorno della coppia, incontrano un trio di pescatori la cui barca viene danneggiata in una collisione con la Duke of Milan. I pescatori chiedono ai due di riparargli la barca, ma Conrad inizia a schernirli gettandogli soldi in acqua, gesto che lascia i pescatori arrabbiati. I tre decidono comunque di andarsene, lasciando Conrad e Fliss confusi al riguardo. Julia e Alex, entusiasti dal loro ritrovamento, decidono insieme agli altri di voler raggiungere le coordinate ritrovate nel documento il giorno successivo, tuttavia, quello che i giovani crederanno essere soltanto una normale vacanza si trasformerà in uno dei loro peggiori incubi.

The Dark Pictures Anthology: Man of Medan

Mentre i cinque ragazzi dormono, i pescatori che Conrad aveva fatto arrabbiare in precedenza (Olson, Junior e Danny) si avvicinano di soppiatto alla loro barca e prendono in ostaggio tutti tranne Brad, che era riuscito a nascondersi in tempo. Mentre i banditi sono impegnati a minacciare Fliss, Conrad, Alex e Julia escogitano un piano: decidere se attaccarli o far fuggire in motoscafo Conrad per chiedere aiuto. Questa scelta potrebbe finire per causare la morte del ragazzo, la sua fuga o al salvataggio dei protagonisti. 

Rovistando nella barca, i banditi riescono a trovare le indicazioni dell’Oro della Manciuria. Senza esitare si dirigono verso le coordinate, solo per scoprire i resti della SS Ourang Medan, nave mercantile risalente alla Seconda Guerra Mondiale perduta ormai da tempo. Appena entrati, i ragazzi riescono a scappare dai banditi, finendo però per dividersi e a esplorare diverse zone della nave, venendo tuttavia attaccati da spaventose e singolari apparizioni.

Con lo svolgimento del gioco, si scopre che le apparizioni non erano altro che allucinazioni causate dall’Oro della Manciuria, ovvero un gas letale utilizzato ai tempi come un’arma biologica chimica. Nel gioco, è raffigurato come una nebbia traslucida dal colore giallo-verde, sebbene nella sua vera forma assomigli più a una polvere cristallizzata. È stato sviluppato dall’esercito degli Stati Uniti negli anni ’40 come potenziale arma da utilizzare contro le forze nemiche in futuri conflitti. Questo gas causa grande stress e paura a tutti coloro che lo respirano.

Finali

I personaggi sopravvissuti si riuniscono sul ponte della nave, il loro destino dipende dalle decisioni prese dal giocatore. The Dark Pictures Anthology: Man of Medan è composto da quattordici finali, tutti con diverse sfumature, ma è diviso in quattro esiti principali:

  • Se i sopravvissuti sono riusciti a recuperare la calotta dello spinterogeno, riusciranno a far ripartire la Duke of Milan e fuggiranno dall’Ourang Medan.
  • Se i sopravvissuti hanno perso la calotta dello spinterogeno, ma Conrad è riuscito a fuggire, salverà i sopravvissuti. Tuttavia, se i personaggi sono già fuggiti sul Duke of Milan, Conrad salirà a bordo della nave in cerca dei suoi amici, solo per finire per soffrire anche lui delle allucinazioni causate dall’Oro della Manciuria.
  • Se i sopravvissuti hanno perso la calotta dello spinterogeno, Conrad non è riuscito a fuggire con il motoscafo, ma il gruppo è riuscito a mettersi in contatto con i militari utilizzando la radio presente nell’Ourang Medan, un elicottero salverà i ragazzi. Tuttavia, se i protagonisti scoprono il nome della nave e lo riferiscono ai militari, questi ultimi spareranno ai protagonisti, mantenendo così segreta l’esistenza dell’Ourang Medan.
  • Se i sopravvissuti hanno perso ogni possibilità di salvataggio, rimarranno bloccati sull’Ourang Medan. I personaggi si dividono così in due gruppi, con il primo che tenta di scappare sul Duke of Milan utilizzando un remo, e il secondo che decide di rimanere sull’Ourang in ricerca di provviste.

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