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Castlevania: Dave Cox ci svela il motivo dell'abbandono da Konami

di Redazione Hynerd.it

Pubblicato il 2016-09-23

Finalmente è stato rivelato il vero motivo per cui Dave Cox abbia abbandonato Konami, dopo i successi ottenuti con la serie di Castlevania usciti per PS3, Xbox 360 e PC.Le differenti visioni di Castlevania: Lords of Shadow Le differenti visioni di Castlevania: Lords of Shadow Come riportato dai colleghi di PlayStationLifeStyle.net, durante l’intervista condotta dai …

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Finalmente è stato rivelato il vero motivo per cui Dave Cox abbia abbandonato Konami, dopo i successi ottenuti con la serie di Castlevania usciti per PS3, Xbox 360 e PC.

Le differenti visioni di Castlevania: Lords of Shadow

castlevania lords of shadow

Come riportato dai colleghi di PlayStationLifeStyle.net, durante l’intervista condotta dai ragazzi di Eurogamer, i produttori Dave Cox e Enric Alvarez hanno rivelato il motivo per cui il piccolo studio spagnolo di Mercury Steam abbia deciso di lasciare Konami: una motivazone che, a quanto pare, si allinea a quanto è accaduto con Hideo Kojima.
Infatti dopo aver riavviato uno dei franchise più apprezzati di sempre e proseguito con gli seguiti di Castlevania: Mirror of Fate e Castlevania: Lords of Shadow 2, le due società avevano visioni diverse per lo sviluppo del gioco.

Ecco le parole di Dave Cox:

Konami aveva deciso di concentrare lo sviluppo del gioco in Giappone. In quel momento non aveva una completa visione di cosa voleva fare, nonostante giochi come Metal Gear e PES erano in fase di sviluppo. Dal mio punto di vista è doloroso prendere questa decisione dopo aver lavorato per 17 anni e aver raggiunto tanti obiettivi insieme, ma era chiaro che non c’era più posto per me. Così, dopo un colloquio con la dirigenza, ho deciso che sarebbe stato meglio se mi fossi trasferito.”

Nell’intervista Cox e Alvarez si sono concessi anche un piccolo elogio per Kojima, ringranziandolo del suo supporto durante lo sviluppo di Lords of Shadow.

Vi volevamo farvi sapere che Kojima ci ha sempre appoggiati e se lui non avesse sostenuto il nostro team, non avremo potuto fare il primo capitolo di Lords of Shadows anche se il Giappone non avrebbe permesso che un team occidentale si occupasse di un titolo importante come Castlevania.”

Infine, Alvarez ha voluto precisare:
Onestamente, non ho nulla contro Kojima. Anzi ritengo che sia una persona che ci capisce pienamente dello sviluppo di un gioco e insieme ne condividiamo la visione.”
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Vi ricordiamo che la Mercury Steam ha in progetto la realizzazione di Raiders of the Broken Planet, un gioco d’azione MMO che uscirà in una data ancora non definita del 2016 per PS4, Xbox One e PC. Per ulteriori aggiornamenti continuate a seguirci.

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