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Outriders: People Can Fly vuole espandere l’RPG e farlo diventare una serie

di Andrea De Panfilis

Pubblicato il 2022-06-09

Lo studio polacco vuole sostenere l’IP donandole dei sequel.

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Nell’ormai lontano 1 aprile 2021, la casa polacca People Can Fly in collaborazione con Square Enix pubblica Outriders. Il gioco, rivelatosi come un RPG multiplayer, si dimostra un successo fin dal suo lancio, dove raggiunge i 100.000 giocatori connessi su PC. Nonostante alcune insicurezze nel lungo periodo, il titolo si dimostra una scommessa vincente, ricevendo molto amore dai fan.

Ai microfoni di Forbes, il Il CEO di People Can Fly ha dichiarato che l’enorme successo dell’IP, ha spinto la casa di sviluppo a voler donare nuova vita al titolo, e di volerlo rendere a tutti gli effetti un franchise duraturo nel tempo.

Penso che sia noi che Square Enix vediamo Outriders nello stesso modo, ovvero come la nuova IP più importante nel loro portfolio…Quando guardiamo Outriders lo facciamo pensando a un franchise e non a un singolo gioco, e il nostro studio è seriamente intenzionato a supportare ed espandere questa esperienza il più possibile. Al momento comunque la nostra priorità è Outriders Worldslayer, quindi non posso parlare del futuro dell’IP.

Queste alcune delle parole che il CEO Sebastian Wojciechowski ha dichiarato in merito al futuro del titolo. Ad oggi Outriders è un gioco amato dai fan, e che si è dimostrato in grado di rialzarsi dopo alcuni timidi inciampi. La casa di sviluppo non ha mai smesso di sostenere il titolo con aggiornamenti che risolvessero bug e problemi tecnici. Vedremo se Square Enix a questo punto deciderà di sostenere l’idea di un sequel che anche i giocatori reclamano.

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