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Resident Evil 7: Capcom ha imparato molto grazie alla kitchen demo

di Redazione Hynerd.it

Pubblicato il 2017-04-07

Resident Evil 7 ha il sapore di un ritorno trionfale al format della serie e la demo VR The Kitchen sembra essere stata una parte importante di questo processo.Resident Evil 7: Biohazard è pienamente compatibile con il Playstation 4 VR ed per questo dobbiamo ringraziare la demo nella cucina, che la Capcom ha fatto girare già …

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Resident Evil 7 ha il sapore di un ritorno trionfale al format della serie e la demo VR The Kitchen sembra essere stata una parte importante di questo processo.
Resident Evil 7: Biohazard è pienamente compatibile con il Playstation 4 VR ed per questo dobbiamo ringraziare la demo nella cucina, che la Capcom ha fatto girare già un anno prima.

Il successo di Resident Evil 7 sta nella semplicità e nella rinnovabilità

Come il video dietro le quinte qui sopra spiega, il produttore di Resident Evil 7, Jun Takeuchi, non ha totalmente sposato l’idea in un primo momento – si ritrova fisicamente a disagio con l’utilizzo del VR e probabilmente credeva che quelle risorse avrebbero potuto essere investite in modo migliore in un altro ambito.
Resident Evil 7
L’ingegnere del VR Kazuhiro Takahara ne era, però, convinto e in brevissimo tempo lui e la sua squadra hanno messo insieme la famigerata demo in cucina -mostrata per la prima volta all’E3 del 2015 – ben prima dei primi vagiti di Resident Evil 7. Questo è il primo progetto di questo tipo che abbia sfidato la Capcom ad immaginarsi l’horror in un modo totalmente nuovo, con membri dello staff che mettevano in atto diverse scene e che cercavano di capire quali elementi avrebbero effettivamente reso lo scenario terrificante.
La demo ha avuto un enorme successo e l’opinione che si è diffusa attraverso l’E3 del 2015 tra i partecipanti è stata un’altra lezione per la Capcom. Abbiamo visto come ha utilizzato tutte informazioni per realizzare una piccola campagna marketing per il pre-sale di Resident Evil 7, che ha, però, mostrato molto poco del gioco stesso.
resident evil 7 biohazard psvr
“Non mostrare il mostro” è una regola di base dell’horror e Capcom ha fatto ne ha fatto tesoro in Resident Evil per tanto tempo, ma come abbiamo più volte sottolineato, fino all’ultimo è stato abbastanza chiaro che Capcom non aveva idea di quello che stava facendo con Resident Evil negli ultimi anni.
Rièortare un gameplay in prima persona in atmosfera horror (non dimentichiamoci Resident Evil: Gun Survivor) piuttosto che tanta azione in terza persona, potrebbero aver preoccupato alcuni fan della serie, ma tanti sistemi classici realizzati in Resident Evil 7, risultano molto più spaventosi di altre versioni più recenti del serie, che è difficile non ammettere che sia stata una trasformazione di grande successo.
Fonte: vg247

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