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The Mandalorian 3×04, Recensione – Il trovatello

di Julia Aiello

Pubblicato il 2023-03-23

Il quarto episodio di The Mandalorian 3 esplora tradizioni e credi mandaloriani, riservandoci più di qualche sorpresa.

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Eccoci tornati con l’appuntamento più atteso della settimana, quello di The Mandalorian 3 su Disney+ ogni mercoledì.

In questo quarto episodio della serie di casa Star Wars non sono mancate le sorprese, i colpi di scena e alcuni traguardi importanti raggiunti dai personaggi principali. Per quanto possa essere strano, l’episodio dura circa 33 minuti e, nonostante tutto, si presenta essere come uno dei più solidi, poiché presenta senza ombra di dubbio una delle sorprese più belle e commoventi di tutta la serie.

La cosa importante è che fino a questo punto la serie continua a muoversi in maniera equilibrata, su due linee parallele senza mai uscirne fuori, essendo capace quindi di gestire sia la tradizione dei mandaloriani che la storia attuale.

The Mandalorian 3
The Mandalorian 3

L’importanza delle tradizioni in The Mandalorian

Per chi sta seguendo e per chi ha già visto le precedenti stagioni di The Mandalorian, sa benissimo che la serie non si concentra soltanto sulle varie missioni di Mando o Din Djarin, ma bensì sulla storia e sulle tradizioni in generale che racchiude il popolo dei Mandaloriani.

Proprio in questo episodio, il tema delle “tradizioni” è molto presente e, difatti, anche lo spettatore non fa altro che riuscire a respirare quest’aria familiare che riesce a prendere campo tra il rifugio dei Mandaloriani.

Molto importante è sottolineare come la scrittura di questo episodio si differenzi dal precedente. Nel terzo abbiamo visto una divisione in due parti, tra Mando e Bo-Katan e il ritorno del Dottor Pershing, mentre nel quarto abbiamo una storia incentrata sulla loro tradizione e sulla backstory di un importante personaggio.

Magari è troppo presto per potersi pronunciare, ma per il momento questo è uno dei nostri episodi preferiti di stagione.

Bella l’unione mostrata dal rifugio, in particolare nei confronti di Bo-Katan la quale, dopo il suo passato, viene nuovamente accettata, continuando quindi il suo viaggio accanto a Din e ai mandaloriani. La tecnica di narrazione non è nuova e la scelta di inserire flashback spettacolari in grado di creare parallelismi da brividi funziona bene tutt’ora. La bellezza di quest’episodio sta proprio nella capacità di saper miscelare in modo equilibrato la backstory e la solita missione che vede come protagonisti Din, Bo-Katan e il gruppo di Mandaloriani.

Anche sotto l’aspetto dei dialoghi il quarto episodio di The Mandalorian 3 è ben disposto, infatti l’interazione che esiste tra i Mandaloriani e i nostri protagonisti trasmette una sensazione familiare e positiva.

Da apprezzare è anche la crescita di Grogu, infatti sembra che il nostro piccolo amico stia cercando di maturare sotto diversi punti di vista e che la sua “trasformazione” in Mandaloriano non sia poi così lontana, ma di questo ne parleremo sicuramente con l’avvenire dei prossimi episodi.

Era doveroso approfondire il famoso credo mandaloriano, le loro tradizioni e, in particolare, riflettere su cosa significa essere una famiglia e, nonostante potrebbe apparire per certi versi fuori contesto, rientra bene nei parametri della serie poiché era un tema che si poteva affrontare già stagioni fa.

Bene la regia di Carl Weathers che non solo riesce a far venire a galla tutti gli intrecci di puntata, ma che anche nelle brevi scene d’azione riesce a farsi rispettare, aiutato da una fotografia ancora una volta sul pezzo.

Grogu in The Mandalorian
The Mandalorian 3

Un viaggio tra futuro e passato

Ritornando a ciò che abbiamo detto all’inizio, la puntata presenta 2 linee distinte e separate: nello stesso momento si riesce a parlare di Grogu e di Bo-Katan, i quali sono coinvolti in delle missioni personali molto importanti.

Infatti, Bo-Katan deve riuscire a integrarsi all’interno del rifugio e, per quello che abbiamo potuto vedere, sembra esserci riuscita bene. Mentre dall’altro lato troviamo il piccolo Grogu che, viste le sue vicende passate, deve affrontare una missione che lo porterà faccia a faccia con un avvenimento importante.

Queste due strade si uniranno poi con il salvataggio del piccolo Grogu da parte di un personaggio già apparso in Star Wars, Jedi Temple.

Il quarto episodio di The Mandalorian 3 ha un ottimo potenziale, sembra si tratti quasi di un passaggio di testimone padre-figlio. Una puntata che ha emozionato molte persone per il ritorno di questo famoso personaggio e che rende questo episodio uno dei più belli di stagione.

Inoltre, siamo sicuri che i tanti easter egg sparsi per l’episodio faranno piacere a tutti i fan dello show e, in generale, della saga.

Quello che l’episodio fa è sostanzialmente tornare alla struttura iniziale della serie, riuscendoci con successo. Un escamotage per ritrovare l’anima un po’ perduta dello show.

Una piccola e lieve differenza tra questa e la seconda stagione è che la prima era capace di valorizzare ed esaltare l’evoluzione orizzontale del racconto, cosa che ancora un po’ manca a The Mandalorian 3.

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