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Le 10 streghe più carismatiche della TV

di Nicola Artusi

Pubblicato il 2020-12-23

Siete in trepidante attesa dell’uscita della nuova stagione di Sabrina? Non sapete come passare queste tediose giornate di quarantena? Volete festeggiare in modo magico il solsitizio d’inverno?Bonus: Allora lasciatevi ammaliare dalle streghe più carismatiche delle serie TV in questa classifica! 10) Wendy Beauchamp (Le streghe dell’East End, 2013-2014) Wendy è la sorella della protagonista della …

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Siete in trepidante attesa dell’uscita della nuova stagione di Sabrina? Non sapete come passare queste tediose giornate di quarantena? Volete festeggiare in modo magico il solsitizio d’inverno?

Allora lasciatevi ammaliare dalle streghe più carismatiche delle serie TV in questa classifica!

10) Wendy Beauchamp (Le streghe dell’East End, 2013-2014)

Wendy è la sorella della protagonista della serie, ha la capacità di trasformarsi in gatto e ha dei poteri legati alle proprie emozioni. Sensuale, emotiva, abile nelle arti seduttive e nel voodoo, rappresenta la “Margaret Windsor” della serie, e indubbiamente il personaggio con più potenziale.

Mädchen Amick nei panni di Wendy

Peccato per il resto della serie, piuttosto banale nella trama e fiacca nella realizzazione. Wendy tuttavia si merita un posto nella nostra classifica.

9) Morgana (Merlin, 2008-2012)

La fortunata serie Merlin, che ha visto l’esordio alla recitazione di Colin Morgan nei panni del protagonista, ha visto anche la partecipazione di Katie McGrath nei panni della sorellastra e principale antagonista di Arthur Pendragon nella lotta per il potere su Camelot.

Katie McGrath, Morgana

La serie, nel complesso, è piuttosto semplice, con effetti speciali e location di basse pretese. Tuttavia, questa versione della strega, basata sulla Morgana del ciclo arturiano, è forse uno dei personaggi meglio riusciti della serie: fragile, manipolatrice, malvagia, il suo arco narrativo è il più complesso tra tutti i protagonisti, rendendola di fatto anche il personaggio più interessante.

8) Yennefer (The Witcher, 2019)

Yennefer, co-protagonista e amante di Geralt di Rivia, rappresenta il riscatto della donna umiliata e mortificata che, per il potere e la bellezza, è disposta a perdere sé stessa, entrando in una spirale di autodistruzione e mercificazione che la porterà, immancabilmente, al pentimento finale.

Yennefer prima della trasformazione

La sua storia, per quanto prevedibile, è interessante: gli intrecci della prima fase della sua vita di strega, l’assaggio della potenza, la scoperta dei poteri e del rispetto che da essi possono derivare, e la scelta di dedicarvisi completamente rendono il personaggio intrigante, così come il suo rapporto con la maternità e, in generale, il suo essere donna, prima che strega.

Yennefer dopo la trasformazione

Ciò che annoia, a lungo andare, è la dinamica della strega indipendente che non deve chiedere mai, ma speriamo in una ulteriore evoluzione del personaggio nelle prossime stagioni.

7) Hilda Spellman (Sabrina vita da strega, 1996-2003)

Delle protagoniste della serie, a sua volta adattamento di un fumetto, Hilda è il personaggio più divertente, scanzonato e impulsivo. Se Sabrina è, infatti, alle prese con i problemi classici dell’adolescenza, Hilda può esprimere tutto il potenziale della zia irresponsabile, creando lei stessa situazioni assurde e imprevedibili.

6) Mary Sibley (Salem, 2014-2017)

Mary è la protagonista della serie fantasy drammatica ambientata nell’omonima cittadina ai tempi delle persecuzioni nel XVII secolo. La strega Mary, interpretata da Janet Montgomery, ragazza di umili origini, stringe un patto con il demonio per ottenere il potere di soggiogare alla sua volontà il Governatore del villaggio di Salem, diventandone la moglie e, a tutti gli effetti, governando in sua vece.

La versione televisiva del personaggio storico di Mary Sibley, cui la serie di ispira.
La versione televisiva del personaggio storico di Mary Sibley, cui la serie di ispira.

Mary incarna il prototipo della strega che, nella perdita dell’amore e delle relazioni, viene apparentemente strappata della sua umanità in cambio del potere e dell’indipendenza, in un mondo altrimenti dominato dagli uomini. La serie nel complesso è molto piacevole, sopratutto nell’intreccio tra i movimenti e gli intenti dei vari protagonisti, pur perdendo di appeal nella terza e ultima stagione.

5) Tebe (Luna Nera, 2020)

Interpretata da Manuela Mandracchia, Tebe è la saggia e potente strega a capo della congrega protagonista di Luna Nera, esperimento fantasy italiano distribuito da Netflix nel 2020. Se la serie soffre un po’ del “troppo recitato” e dell’effetto caricaturale, sopratutto negli attori più giovani, Tebe è iconica, affascinante e intensa, grazie soprattutto all’emozionante performance dell’attrice.

Tebe
Tebe

La caratterizzazione del personaggio, dai costumi alla relazione con una delle “sorelle” della congrega, la rende senza dubbio il personaggio migliore della serie.

4) Samantha Stephens (Vita da strega, 1964-1972)

La serie anni ’60 è chiaramente figlia del suo tempo e del suo contesto culturale, quindi Samantha, la strega protagonista, non è certo la strega indipendente e ribelle a cui siamo abituati ora. Tuttavia, rappresenta un esempio di femminismo televisivo: intelligente e scaltra, Samantha è, prima che una strega, una donna sicura di sé sia nella relazione con il marito Darrin, sia nei rapporti con i magici familiari.

Considerata la popolarità che la serie ha ottenuto, Vita da strega ha segnato un primo importante passo nella frattura dei cliché sulle streghe, sul ruolo della donna, e sui ruoli di genere nella televisione moderna.

3) Piper e Phoebe Halliwell (Streghe, 1998-2006)

Eh già. Qui mi sono sbilanciato. Devo, e ripeto, DEVO inserirle entrambe. Se nelle prime due stagioni non c’è alcun dubbio che il personaggio di Prue fosse scritto per essere il più carismatico e centrale nella serie, dalla terza stagione in poi, in particolare dopo l’allontanamento di Shannen Doherty dal cast, i personaggi interpretati da Alyssa Milano e Holly Marie Combs sbocciano sia in termini di maturità sia di tempo sullo schermo, rendendo le due streghe polarità complementari che sostengono la serie fino alla sua conclusione.

Streghe
Piper e Phoebe Halliwell

Piper, fulcro attorno a cui ruota tutta la famiglia Halliwell, e Phoebe, nella sua lotta continua alla ricerca dell’Amore, le Streghe per antonomasia entrano di diritto nel nostro podio, in una delle serie più iconiche degli anni 2000.

2) Willow Rosenberg (Buffy l’ammazzavampiri, 1997-2003)

Willow prima di impazzire

Personaggio co-primario della famosissima serie di Joss Whedon, la strega interpretata da Alyson Hannigan, dapprima schiva e introversa, si trasforma nella più potente strega mai vista in televisione nei due momenti più drammatici della serie.

Dark Willow

All’apice del suo potere, Willow rappresenta la strega distruttrice, vendicativa, violenta e spaventosa, che in termini di scrittura ha fatto (letteralmente) risorgere una serie che iniziava ad annaspare.

1) Cordelia Goode-Foxx (AHS: Coven e AHS: Apocalypse, 2013-2018)

Ammetto di essere stato tentato di mettere Fiona Goode, interpretata dalla magistrale Jessica Lange, al primo posto di questa classifica, ma dopo numerose riflessioni e consultazioni, la vittoria deve andare alla figlia Cordelia.

Cordelia

Una pazzesca Sarah Paulson interpreta il personaggio più complesso di ben due stagioni della serie antologica di Ryan Murphy American Horror Story, dirigendo e concertando le personalità delle giovani studentesse della sua accademia e congrega.

Cordelia e Fiona

Nel corso di Coven e poi di Apocalypse, Cordelia affronta le sue paure, i suoi punti deboli, la disabilità, la morte, il terrore, la perfetta regina del voodoo Marie Laveau di Angela Bassett, la fine del mondo e, sopratutto, sua madre, determinata a detendere il trono di Suprema della congrega ad aeternum.

Cordelia, la Suprema

Cordelia, da fragile, debole, strega soggiogata dal peso di una personalità attoriale e caratteriale come quella interpretata da Jessica Lange, trascende a vera Suprema della serie e, palesemente, a musa di Murphy, nelle due stagioni più riuscite della serie.

Bonus:

Zelda Spellman (Le terrificanti avventure di Sabrina, 2018-2020)

Zelda Spellman

Con i suoi occhiali da sole, l’anello portasigarette, l’ambizione, il rigore morale e la determinazione nel difendere la famiglia ad ogni costo, un posto d’onore va a Zelda nella versione Netflix de Le terrificanti avventure di Sabrina, la cui ultima attesissima parte arriverà nella piattaforma il 31 dicembre!

Per le nostre selezioni di sit-com, dai un occhio a questo articolo! Se invece cerchi delle serie a tema LGBTQ+, questo è l’articolo che fa per te.
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