Nvidia 3060 Ti: tutto quello che sappiamo

Nvidia ha presentato in Ottobre la sua nuova linea di GPU basate su architettura Ampere. Ma da qualche tempo a questa parte le voci su un’imminente uscita della scheda grafica 3060 Ti si sono fatte sempre più insistenti. Il nuovo modello andrebbe ad ampliare la line-up già ben fornita della serie 3000, che attualmente è composta da RTX 3070, 3080 e 3090.

• Nvidia 3060 Ti: un piccolo mostro sul mercato

Alcuni leak sembrerebbero confermare l’esistenza di un’eventuale Nvidia 3060 Ti, in arrivo il 2 Dicembre 2020. Essa infatti andrebbe direttamente a sfidare la gamma offerta e presentata da AMD a Novembre. Inoltre, per contrastare ulteriormente l’azienda rivale, Nvidia potrebbe anche rilasciare la RTX 3080 Ti, che andrebbe di diritto a competere con la 6900 XT.

Da alcuni benchmark sembrerebbe che la GPU Nvidia 3060 Ti offra prestazioni superiori a una 2080 Super. Entrambe presentano 8GB di memoria e quest’ultima avrebbe una velocità appena superiore, si parla di 15,5 Gbps contro i 14 Gbps della 3060 Ti. Una differenza che non andrebbe a incidere troppo sulle prestazioni e consentirebbe di tenere più basso il costo. In ambito Ray-tracing invece la storia è diversa. La 3060 Ti, nonostante sembri presentare un numero minore di RT core (38 vs 48), si pensa possa battere senza troppa difficoltà la 2080 Super.

Per quanto riguarda le specifiche si parlerebbe di 4864 CudaCore e 8GB di memoria video, come la RTX 3070. Molto probabilmente l’architettura Ampere fornirà un vantaggio per quanto riguarda le prestazioni, rispetto alla passata architettura Turing, che è alla base delle schede della serie 2000. E se, su alcuni benchmark, la RTX 3070 si è dimostrata più veloce di una RTX 2080 Ti, non è difficile pensare che un’ipotetica Nvidia 3060 Ti possa tener testa a una 2080 Super.

Nvidia 3060 Ti: un piccolo mostro sul mercato

Come indicato dallo store Nvidia, la 3070 parte da un prezzo di 519 euro per la Founders Edition. Pur essendo un prezzo elevato, considerando le prestazioni superiori anche a una 2080 Ti e quindi a un rapporto prestazioni/costo davvero molto conveniente, resta comunque molto allettante come scelta. Per un modello con caratteristiche leggermente più basse, probabilmente, il prezzo sarà ulteriormente ribassato rispetto all’attuale piccolina di serie 3000. Ci si aspetterebbe quindi una cifra sui 400 euro per la versione Founders. Insomma, si tratterebbe di un bel calo di prezzo al netto di una potenza che, seppur minore, rimarrebbe considerevole. Se questi rumor si dovessero confermare potremmo ritrovarci davanti a una scheda video davvero valida, anche in vista dei prossimi titoli da giocare.

La 3060 Ti, secondo queste voci, sembrerebbe la GPU “mid-level” pensata per chi proviene dalla serie GTX, ma anche per gli utenti che hanno acquistato una RTX 2000 di fascia bassa e vogliono fare il salto di qualità senza sborsare cifre importanti per una RTX 3070 o 3080.

Tirando le somme, il futuro di Nvidia e, in generale, del PC gaming sembra già abbastanza definito. È chiaro il desiderio delle aziende di voler puntare sempre di più su tecnologie quali Ray-tracing, DLSS sempre più sofisticato e rapporto potenza/costo sempre più ridimensionato verso il basso. Sicuramente si prospetta un’era piena di soddisfazioni per gli utenti e i videogiocatori su PC, che sotto il “cofano” vogliono avere sempre più potenza, anche con un occhio di riguardo verso il portafogli.