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Diablo – Memorie videoludiche #10

di Daniele Cellamare

Pubblicato il 2023-05-27

In attesa del nuovo Diablo IV, ripercorriamo la storia di un franchise leggendario.

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Manca meno di poche settimane all’uscita di Diablo IV ed i fan non stanno più nella pelle per l’entusiasmo. Il franchise di Blizzard Entertainment ha sempre avuto un ruolo chiave nel mercato videoludico e un posto particolare nei cuori dei giocatori.

Nell’attesa di questo nuovissimo capitolo, ripercorriamo brevemente tutti i passaggi che hanno portato il franchise dalle sue origini fino ad oggi, includendo sia i momenti di gloria che quelli di desolazione.

I primi due Diablo

Questa magnifica avventura ha inizio nel 1997, quando Blizzard pubblicò il primissimo capitolo sul mercato. Il titolo è stato acclamato sia dalla critica che dai giocatori, permettendo alla serie di fare una partenza straordinaria.

L’intero universo di Diablo si suddivide in tre dimensioni: gli High Heavens, i Burning Hells e il mondo degli umani di Sanctuary. Gli angeli e i demoni sono in guerra fin dall’inizio dei tempi. Il mondo di Sanctuary è stato creato da un gruppo di angeli e demoni ribelli che, stanchi della lotta perenne, hanno creato il primo essere umano chiamato Nephalem.

I discendenti di Nephalem vengono costantemente influenzati dalle creature delle altre dimensioni per dei fini superiori, le quali condividono i loro poteri angelici o demoniaci.

L’antagonista dell’intera serie è sempre stato Diablo che, dapprima uno dei Sette Grandi Mali, diventa il Primo Male dopo aver assorbito gli altri Sei Signori.

Il primo capitolo si focalizza sulle quest intraprese dal protagonista per liberare Tristam, la capitale del Regno di Khanduras, dalle forze del male.

Attraverso catacombe e dungeon il giocatore si ritrova ad esplorare le profondità dell’inferno fino a raggiungere Diablo, Il Signore del Terrore.

Il sistema di classi uniche ha dato alla serie un altissimo livello di rigiocabilità. Il plot di Diablo II prosegue direttamente dopo il termine del primo, con il fallimento dell’eroe nel contenere l’anima dell’antagonista.

Il Signore del Terrore, impossessatosi del corpo del protagonista del capitolo precedente, riprende i suoi piani liberando i sue due fratelli Mephisto e Baa.

L’avventura si dispiega in 4 atti in cui i giocatori affrontano dei demoni alla fine di ogni livello, fino ad arrivare a Diablo.

Il numero di personaggi nel secondo capitolo parte da 5 eroi di base fino ad arrivare a 7 con le espansioni.

Diablo III ed il declino della serie

Diablo 3

I primi capitoli rimangono ancora i più acclamati della serie ed alcuni li considerano due dei migliori giochi della storia.

Dopo questi fantastici titoli, i fan si aspettavano un terzo capitolo sensazionale ma, purtroppo, Diablo III non è riuscito a conquistare i giocatori.

Al gioco sono state apportate diverse modifiche tra cui un gameplay completamente rivisitato e, per la prima volta, la possibilità di scegliere il sesso del protagonista.

L’unica classe ricorrente è il barbaro, mentre gli altri 4 eroi sono stati leggermente ritoccati. Il terzo capitolo è stato uno dei titoli che ha avuto più supporto rispetto ai precedenti, dato che la sua ultima espansione è arrivata nel 2017 a ben 5 anni dalla pubblicazione.

Diablo III prende luogo 20 anni dopo gli avvenimenti di Diablo II, dato che l’antagonista della serie ritorna per conquistare la dimensione degli angeli.

I giocatori sono rimasti quasi delusi da questo capitolo e molti continuano a considerare il precedente come il miglior capitolo della serie.

Nel 2022, Blizzard Entertainment e NetEase hanno deciso di pubblicare un MMO ARPG per Android e iOS intitolato Diablo Immortal.

Questo titolo si inserisce tra l’espansione di Diablo II: Lord of Destruction ed il terzo capitolo. Il titolo è stato devastato dall’opinione dei fan per l’uso estenuante delle microtransazioni.

Per come è stato realizzato il sistema di lootbox in Diablo Immortal, i giocatori avrebbero dovuto investire somme di denaro per nulla esigue per un equipaggiamento decente per l’end game.

La cosa non è passata inosservata ed ha causato diversi problemi in tutto il mondo, aggravando l’opinione pubblica sulle lootbox ed il gioco d’azzardo nei videogiochi.

Aspettando Diablo IV

Già dal 2019, i fan che attendono un degno successore di Diablo II sono stati entusiasti dell’annuncio di Diablo IV.

Da quasi un anno, si è potuto toccare con mano questo nuovo “quarto” capitolo, con la gioia dei fan che affermano che il titolo ha riportato in gioco tutto ciò che hanno amato in passato.

Il gameplay riprende interamente quello di Diablo II, espandendolo con meccaniche di open-world e di MMO. Dal poter semplicemente cambiare sesso, ora sarà possibile customizzare il personaggio per la prima volta.

La storia si concentrerà sulla figlia risuscitata di Mephisto, Lilith. Il personaggio in questione è già apparso in precedenza nella serie ed è molto più legata agli esseri umani rispetto alle controparti angeliche e demoniache.

Ormai manca davvero poco all’arrivo di Diablo IV sugli scaffali e sicuramente ci si può aspettare un ritorno eclatante alla vetta videoludica dopo tanti anni di declino.

Diablo IV arriverà su PC, Xbox e PlayStation il 6 giugno 2023. E voi avete già preordinato il gioco? Non perdete altro tempo e preparatevi a rituffarvi nel mondo di Sanctuary!

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